Domina il derby la squadra di Gasperini, ora alla decima vittoria nelle ultime undici giornate e a quota 93 gol complessivi in campionato. Tripletta per Pasalic, in rete anche De Roon, Malinovskyi e Zapata, con Gomez in panchina e Ilicic in tribuna. Atalanta momentaneamente seconda a -6 dalla Juve. Il Brescia (in rete Torregrossa e Spalek) resta a -9 dalla salvezza
ATALANTA-BRESCIA 6-2 (Highlights)
2', 55' e 58' Pasalic (A), 8' Torregrossa (B), 25' De Roon (A), 28' Malinovskyi (A), 30' Zapata (A), 83' Spalek (B)
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello (80' Rossi); Sutalo, Caldara, Djimsiti (74' Czyborra); Castagne (74' Bellanova), Tameze, De Roon, Gosens; Pasalic; Malinovskyi (74' Piccoli), D. Zapata (46' E. Colley). All. Gasperini
BRESCIA (4-4-2): Andrenacci; Semprini, Mateju, Chancellor, Mangraviti; Spalek, Dessena, Viviani (56' Tonali), Bjarnason; Torregrossa (61' Ndoj), A. Donnarumma (67' Ayé). All. Lopez
L'Atalanta non si ferma. Goleada contro il Brescia. Sei reti. La decima vittoria nelle ultime undici partite, 35 punti sugli ultimi 39 disponibili. E il secondo posto momentaneo del campionato, a -6 dalla Juve che (come il resto della A) deve ancora scendere in campo. Tre gol in sei minuti nel primo tempo. Poker alla mezz'ora. Sei gol prima del quarto d'ora della ripresa. 93 complessivi in campionato, meglio del City di Guardiola e inferiori solo ai cento del Bayern già campione di Germania nei top cinque campionati europei. Pasalic il protagonista con una tripletta, prima in carriera per lui. Un'Atalanta in formissima domina e strappa ancora applausi.
La partita
Gasperini conferma la capacità di rotazione della squadra cambiandone sette rispetto alla sfida contro la Juve. Gomez è in panchina, Ilicic nemmeno. Così come Muriel ko per un incidente domestico (fortunatamente senza conseguenze). Davanti c'è allora Zapata, con Malinovskyi e Pasalic a supporto. Nel Brescia il forfait pesante dal 1' è quello di uno stanchissimo Tonali, comunque a disposizione. Donnarumma e Torregrossa i due davanti. Pronti e via - dopo il minuto di silenzio sulle note di "Rinascerò Rinascerai" di Roby Facchinetti - è subito partita intensissima. Pasalic sblocca dopo nemmeno novanta secondi inserendosi centralmente e battendo Andrenacci sul primo palo. Poi la rete di Torregrossa solo contro Sportiello al secondo tentativo (dopo aver sprecato nell'uno contro uno il pari qualche minuto prima). In entrambi i casi errore di Caldara decisivo nello smarcare l'attaccante di Lopez. L'Atalanta però riprende subito le redini del match e, in sei minuti, arrivano tre gol. E il poker alla mezz'ora. De Roon in area sul cross di Gosens. Malinovskyi col mancino precisissimo da fuori. Zapata ancora su un cross di Gosens. E se non è game, set, match dopo trenta minuti, poco ci manca.
Dunque la ripresa. Ebrima Colley sostituisce Zapata all'intervallo. Donnarumma ci prova dopo pochi secondi, ma il match è ormai a senso unico. Pasalic continua il suo show, segnando doppietta e tripletta nel primo quarto d'ora di secondo tempo. Ce ne fosse stata la necessità, è il punto esclamativo che chiude la partita. Lopez sceglie Tonali, Ndoj e Ayé, mentre Gasperini manda in campo Bellanova, Czyborra e Piccoli facendo riposare ulteriormente Castagne, Djimsiti e Malinovskyi. E poi anche il terzo portiere Rossi all'esordio stagionale. Gli ultimi minuti lasciano spazio solo per la rete del 6-2 di Spalek. Poi, senza recupero, è un altro successo per l'Atalanta. Un'altra goleada.
Solo il Bayern Monaco (100) ha segnato più reti dell'Atalanta in questa stagione nei top-5 campionati europei (91, come il Man City) - Opta.