La lite con Mihajlovic al 35' di Atalanta-Bologna costa la partita di San Siro all'allenatore nerazzurro, che non potrà sedersi in panchina per la sfida di venerdì contro il Milan
La lite con Mihajlovic impedirà a Gasperini di sedersi sulla panchina di San Siro per la sfida fra la sua Atalanta e il Milan, in programma venerdì alle ore 21:45. L'allenatore, espulso dall'arbitro La Penna in seguito al diverbio con il collega, è stato fermato per una giornata: "Per avere, al 35° del primo tempo, all’atto del provvedimento di ammonizione, contestato con veemenza la decisione del Direttore di gara”. Questa la decisione, con tanto di motivazione, presa dal Giudice Sportivo. L'Atalanta, che dopo il lockdown non ha mai perso proprio come il Milan, sarà dunque costretta a fare a meno del suo allenatore, che seguirà la gara seduto in tribuna.
Cosa è successo
E' successo tutto alla mezz'ora di Atalanta-Bologna, sfida poi vinta dai nerazzurri grazie alla rete di Muriel. Ad un certo punto i microfoni hanno intercettato le urla di Mihajlovic nel silenzio della Gewiss Arena: "Che c... parli con loro! Parla con i tuoi, e non rompere il... Parla con i tuoi! Parla con i tuoi e non rompere il ...", quanto esclamato all'indirizzo di Gasperini, colpevole di essersi rivolto in malo modo alla panchina del Bologna. Poi l'arbitro La Penna si è avvicinato alle panchine con il cartellino giallo per entrambi. Il battibecco fra i due allenatori però è andato avanti: "Buttalo fuori, così!", ha sbottato Mihajlovic. Il rosso è effettivamente arrivato per Gasperini, che a quel punto ha protestato vivacemente con l'arbitro ("Perché a me? Ma cosa fai! Tutta 'sta caciara qua, non fate altro che far caciara") prima di uscire dal campo infuriato.