La squadra di D’Aversa, dopo sette giornate a secco, ritrova la vittoria e complica la corsa al 5° posto del Napoli. Primo tempo a ritmi bassi, con un’occasione importante per Politano e Siligardi, poi nel recupero arriva il vantaggio del Parma firmato da Caprari su rigore. Sempre dal dischetto arriva il pari di Insigne in avvio di ripresa, ma nel finale un altro tiro dagli 11 metri di Kulusevski regala i tre punti ai gialloblù
PARMA-NAPOLI 2-1 (Highlights)
45+3' rig. Caprari (P), 54' rig. Insigne (N), 87' rig. Kulusevski (P)
Una partita decisa dagli 11 metri. Il Parma torna al successo e lo fa con due rigori nel finale di primo e secondo tempo che rendono vano il momentaneo pari del Napoli – sempre su penalty – e che consentono di chiudere una serie da incubo, caratterizzata da un punto in sette gare. Salvezza ora aritmetica e secondo colpo in stagione, dopo quello dell’andata, contro la squadra di Gattuso, sotto ritmo per gran parte del match ma comunque vicina al gol da tre punti nel finale. Il sigillo definitivo, invece, lo sigla Kulusevski dal dischetto. Gli azzurri restano così al 7° posto, a -3 dal Milan.
Il Parma vince di rigore: Kulusevski firma il gol-vittoria all'87'
D’Aversa rivoluziona mezza squadra e punta sul tridente d’attacco Siligardi-Caprari- Karamoh, mentre in difesa ritrova il capitano Bruno Alves. Gattuso sceglie Lozano come punta centrale, con Politano e Insigne ai lati. Davanti a Meret c’è la coppia Maksimovic-Koulibaly, a centrocampo torna titolare Allan. I ritmi sono bassi, ma il Napoli con la sua tecnica costruisce subito una buona manovra che porta al tiro Politano. L’esterno romano, a segno per la prima volta nello scorso weekend, apre il destro ma trova la pronta opposizione di Sepe. Il Parma ha buoni spunti in uscita palla al piede e trova la prima conclusione prima del quarto d’ora, con Siligardi che calcia forte e alto dalla distanza. Poi è il turno di Karamoh che si crea lo spazio sulla sinistra e va nell’uno contro uno: finta sulla destra e tiro che non gira a sufficienza, terminando a lato. Cerca il mancino a effetto anche Fabian Ruiz, non trovando di poco lo specchio, mentre su un retropassaggio sbagliato da Allan è ancora Siligardi a sfiorare il vantaggio. Karamoh salta Meret in uscita, ma perde il tempo per bucare a porta vuota e opta così per l’appoggio al compagno, il cui tiro a botta sicura viene respinto da Di Lorenzo a porta sguarnita. Il primo tempo sembra chiudersi senza reti, ma nel recupero Mario Rui frana su l’ex Grassi in area. Dal dischetto Caprari spiazza il portiere e firma l’1-0.
L’intensità aumenta in avvio di ripresa e il Napoli trova subito il pari. Grassi si oppone con la mano alla conclusione di Fabian Ruiz e l’arbitro assegna inizialmente punizione. Richiamato dal Var, Giua nota la posizione in area del centrocampista al momento del tocco e assegna rigore a favore degli azzurri. Dagli 11 metri anche Insigne è implacabile e col destro riequilibra il punteggio. La squadra di Gattuso prende fiducia, ma i numerosi cambi contribuiscono ad allentare la spinta offensiva. Insigne cerca la soluzione individuale con il suo classico a giro, poi ci prova Ruiz, ma nessuno dei due inquadra lo specchio. A un quarto d’ora dal termine torna a illuminarsi il talento di Lozano, bravo a rientrare verso il centro e calciare con l’esterno sul palo lontano: Sepe si distende e mette in corner. Nel finale la gara si riaccende, con Di Lorenzo che sfiora l’incrocio con una bella traiettoria col destro, mentre dall’altra parte Kulusevski vince il duello con Koulibaly e conquista il terzo rigore dell’incontro. È lo stesso svedese ad incaricarsi della battuta che manda Meret dal lato sbagliato e vale il nuovo vantaggio dei gialloblù a tre minuti dal termine. In pieno recupero il Napoli ha la chance per il pareggio, ma Younes – appena entrato – colpisce male e spara alto da ottima posizione. Il Parma vince 2-1 e si prepara a un finale di stagione col sorriso.
TABELLINO
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Bruno Alves, Dermaku, Pezzella; Grassi (62' Barillà), Brugman, Kurtic (75' Iacoponi); Siligardi (59' Kulusevski), Caprari (75' Gervinho), Karamoh (62' Inglese). All. D’Aversa
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz (77' Zielinski), Demme (85' Lobotka), Allan (65' Elmas); Politano (65' Callejon), Lozano (85' Younes), Insigne. All. Gattuso
Ammoniti: Lozano (N), Grassi (P), Brugman (P), Iacoponi (P)
Il Parma ritrova il successo casalingo in Serie A, che mancava da gennaio (contro l’Udinese)
Era da settembre 2009 (contro il Genoa) che il Napoli non subiva due gol su rigore in un incontro di Serie A
In due delle tre gare di questo campionato che hanno visto tre rigori, il Parma era in campo
Il Parma è la squadra che conta più giocatori che hanno calciato almeno un rigore in questa Serie A (cinque)
86' - Kulusevski vince il duello con Koulibaly e viene steso in area