Juventus, Paratici: "Tutti raggiungono gli obiettivi, ma lo scudetto lo vinciamo solo noi"

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Il capo dell’area sportiva della Juve ha risposto così alle critiche ricevute dalla squadra nell’ultimo periodo: "Siamo abituati, questa pressione è anche piacevole. Tutti dicono di aver raggiunto gli obiettivi a fine anno, ma lo scudetto lo vinciamo noi"

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La Juventus è protagonista di uno dei cicli più vincenti della storia del calcio italiano, per questo diventa sempre più difficile alzare il livello della rosa. Un aspetto, questo, discusso da Fabio Paratici, intervistato da Sky Sport: "A fine stagione ci metteremo con l'allenatore a pensare dove si potrà migliorare. Ogni anno ci proviamo e lo faremo anche quest'anno. Tanti titoli consecutivi sono risultati straordinari, chi fa sport sa quanta fatica si fa a vincere e rivincere ogni anno. È qualcosa che capiremo pienamente tra dieci o vent'anni". Eppure, società e staff tecnico sono sempre nel bersaglio delle critiche. "Siamo abituati, siamo alla Juventus e abbiamo questa pressione che è piacevole. Tutti i club dicono di aver raggiunto gli obiettivi a fine anno, ma poi lo scudetto lo vinciamo solo noi" ha osservato il capo dell’area sportiva della Juve.

La trasformazione della Juve

In diversi momenti della stagione, è mancato l’apporto offensivo dei centrocampisti. "La squadra ha cambiato diversi sistemi di gioco e per molto tempo abbiamo giocato con un sistema differente come il 4-3-1-2 che non dà molti spazi per gli inserimenti delle mezzali. Da quando siamo ripassati ad un altro modulo si vedono di più in area di rigore andando più vicino al gol" ha spiegato Paratici. Che poi si è soffermato su Douglas Costa: "È un giocatore straordinario, credo che anche a livello mondiale sia uno dei più forti e decisivi. Ha continuità a sprazzi, ha avuto problemi fisici ma Sarri l'ha gestito veramente bene, soprattutto dopo il lockdown: è un calcio diverso. Questo tipo di gestione ce lo fa avere sempre in maniera decisiva".

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