Torino, Cairo dice no alla cessione: "Stiamo lavorando per il futuro". Le news
EsclusivaIl presidente del Torino Urbano Cairo in esclusiva a Sky Sport allontana le voci su una possibile cessione del club e rilancia: "Stiamo lavorando per il futuro. Non incontrerò nessuno e il club non è in vendita". Belotti punto fermo, Giampaolo obiettivo per la panchina
L'ultima partita a Bologna e poi inizierà il futuro del Torino, che dovrà cancellare una stagione piena di errori, delusioni e rimpianti. Molti giocatori saluteranno (Izzo, Nkoulou, De Silvestri tra questi) e la squadra sarà rifondata, a cominciare dal cambio in panchina. Longo ha completato la missione salvezza meritandosi la gratitudine del club, ma i piani tecnici di Urbano Cairo e Davide Vagnati puntano a un cambiamento radicale con l'obiettivo di convincere Marco Giampaolo a pianificare la nuova stagione. Dovrà essere l'anno del riscatto.
No alla cessione e rilancio
Sfiducia, amarezza, contestazioni (civili) alla società. L'ambiente granata si interroga sul futuro. Cairo rilancia: "Non ho intenzione di vendere il Torino" dice a Sky Sport. Cadrà nel vuoto la richiesta pubblica di un incontro da parte di un advisor torinese, che rappresenterebbe una cordata di imprenditori interessata al club. Oltretutto le modalità e i contorni nebulosi della vicenda suscitano molte perplessità e sono ritenuti poco consoni (come annunciare in una conferenza stampa di volere acquistare la società senza aver contattato prima il presidente): "Non incontrerò nessuno. Ribadisco che la società non è in vendita. Stiamo lavorando per il futuro" dice Cairo. Dalla conferma di Belotti all'obiettivo Giampaolo: il nuovo Toro dovrà ripartire da qui.