Rocchi, Juve-Roma ultima in Serie A: l'addio del secondo arbitro più presente di sempre

Serie A
Lorenzo Fontani

Lorenzo Fontani

L'emozione al fischio finale, il saluto delle due squadre, le sensazioni raccontate a Sky: "Il campo è vita, lasciare mi fa star male. Ma è il momento giusto"

Un "picchetto d'onore" in campo per un arbitro a fine carriera non si era ancora visto. È successo all'Allianz Stadium poco dopo l'ultimo fischio della 263^ partita in serie A di Gianluca Rocchi. Soltanto una leggenda come Concetto Lo Bello ha arbitrato più volte (328) nel massimo campionato.

"E' stato indimenticabile"

"Ringrazio Juve e Roma che mi hanno fatto vivere in maniera bella e indimenticabile un momento che pensavo fosse triste - sono state le parole di Rocchi a Sky -. Soprattutto l'omaggio del calciatori, che poi sono i primi nostri  grandi giudici. Questa è stata la migliore fine che potessi immaginarmi. Lasciare il campo è una cosa che mi fa star male, perché il campo è vita. Ma credo di ritirarmi nel momento giusto".

Il palmarés di Rocchi

Evidentemente oltre al palmarés (un Mondiale, un'Olimpiade, una Confederations Cup, una finale di Europa League, una Supercoppa Europea), il direttore di gara fiorentino ha saputo costruire negli anni un rapporto di stima e rispetto con i calciatori: un risultato che, come ha sempre detto (e ribadito anche nell'intervista esclusiva a SkySport post partita), per l'arbitro fiorentino è sempre stato il più importante.

Salutano anche Calvarese e Giacomelli

Tra l'altro Juventus-Roma chiude anche un cerchio per Rocchi, che dopo aver arbitrato la stessa partita, nell'ottobre del 2014, aveva vissuto il momento più difficile della sua carriera per una serie di decisioni contestate. Ora l'omaggio dei calciatori (con tanto di maglie personalizzate e "schiumata" finale di Cuadrado con conseguente finto cartellino rosso) lo ripaga definitivamente. Con Rocchi salutano anche i due assistenti presenti allo Stadium, Schenone e Paganessi, oltre a Calvarese e Giacomelli (anche loro per "limiti di permanenza nel ruolo") che sono scesi contemporaneamente in campo a Napoli e Bergamo.