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Borini ce l'ha fatta: prende il diploma da geometra a 29 anni. La storia

Serie A
©Getty

Fine di un lungo percorso per l'ex attaccante di Milan e Verona, in cerca di una squadra per la prossima stagione ma a lungo impegnato sui libri nell'ultimo anno. Poi il coronavirus, lo slittamento dell'esame a luglio e la chiusura dell'istituto al quale si era affidato: "Non mi fanno diplomare", il suo sfogo a inizio agosto. Ora il lieto fine

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Fabio Borini ce l'ha fatta, ha conseguito il tanto cercato diploma di geometra. L'attaccante classe 1991, svincolato dopo l'esperienza al Verona, si è diplomato con 65/100: "Sono molto contento, era un fardello che mi portavo dietro - le sue parole rilasciate al Corriere della Sera - vorrei ringraziare il mio tutor Mirko Giarrusso. Quando ero certo che mi avessero permesso di sostenere gli esami è anche venuto dieci giorni a Ibiza con me per farmi studiare, altrimenti da solo con la famiglia e gli amici non ce l’avrei fatta". Storia bizzarra, come il 6 preso a Educazione Fisica, una materia che dovrebbe padroneggiare. Colpa, a quanto pare, delle domande sulla pallavolo, uno sport che la punta evidentemente segue poco. Ora lo aspetta l'università, probabilmente Architettura stando alle sue parole. Prima, però, ci sarà da trovare una squadra per la prossima stagione. 

 

 

Lieto fine dopo l'esame slittato

Un traguardo, quello del diploma, per il quale Borini ha corso a lungo. A causa della pandemia, l'esame era slittato da maggio a luglio, periodo reso però troppo impegnativo e fitto di impegni dalle partite di campionato (9 quelle giocate dall'attaccante dopo il lockdown). Inoltre la pandemia aveva portato alla chiusura dell'istituto Sant'Elia di Cantù, designato per la prova da privatista: "Poi dicono che i calciatori sono ignoranti: io le sto provando tutte per prendere un diploma! Ho studiato con impegno, ma non mi fanno sostenere l’esame, rischio di buttare un anno", si era sfogato a inizio agosto sempre al Corriere della Sera. Alla fine, per sua fortuna, la soluzione è arrivata grazie alla disponibilità dell'Istituto Vanoni di Menaggio, scuola che ha permesso all'ex Milan di effettuare tutti gli esami per ogni materia previsti dal regolamento.

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