Victor Osimhen incanta la Serie A: da bambino vendeva bibite ai semafori

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Francesco Cosatti

Francesco Cosatti

Al debutto in Serie A ha fatto cambiare marcia al Napoli nel corso della sfida con il Parma. Ma la corsa di Victor Osimhen comincia nella periferia di Lagos, in Nigeria. Dalla scuola calcio locale al Mondiale U17, il nuovo volto dello spogliatoio di Gattuso ha trovato il suo posto in Europa

PARMA-NAPOLI 0-2: GOL E HIGHLIGHTS

Al Tardini di Parma è sfrecciato sulla fascia sinistra, cambiando il volto della partita. Ma la corsa di Victor Osimhen incomincia per le strade di Olusosun, quartiere a nord di Lagos, in Nigeria, vicino a Oregun dove si trova la più grande discarica della città.

L’infanzia

E dalla discarica arrivano le sue prime scarpette da calcio, recuperate tra i rifiuti e sistemate dalle sorelle per lui che è l'ultimo di 7 fratelli. Il pallone da rincorrere è il modo migliore per trascorrere il tempo, restando lontano da ben altri rischi. Anche perché dopo la morte della mamma, quando ha solo 6 anni, gli tocca aiutare economicamente la famiglia, vendendo acqua e bibite ai semafori. 

La discarica di Olusosun
La discarica di Olusosun - ©Getty

I primi calci

Una storia di povertà ma anche e soprattutto di riscatto e determinazione. Qualità sottolineate da Gattuso nel dopo partita, qualità che Victor mette in mostra fin dall'adolescenza alla Synergy Ultimate Straikers Academy, scuola calcio di Lagos che lo lancia nelle nazionali giovanili. Fino alla Coppa del Mondo Under 17 del 2015 in Cile. 

Il Mondiale Under 17 e l’idolo Drogba

Si laurea campione del mondo con la sua Nigeria segnando 10 gol. Vince la scarpa d'oro del torneo e il pallone d'argento della competizione. E, tornato a casa, ha chiari i modelli da seguire: “Mi piace Drogba, non solo come calciatore ma anche come persona”, racconta. E alla squadra per antonomasia di Didier, il Chelsea, segna in Champions League con il Lille. Con i francesi una stagione da 18 reti in 38 partite, che gli apre le porte del Napoli. 

Nigeria-Croatia FIFA U-17 World Cup Chile 2015
Osimhen dopo il gol segnato alla Croazia nel Mondiale U-17 tenutosi in Cile nel 2015 - ©Getty

Gli anni più difficili in Europa

Sono quelli che ha già passato. Dopo il Mondiale Under 17 sceglie il Wolfsburg in Germania ma le cose vanno male. Un po' per colpa sua e un po' perché si ammala di malaria in uno dei suoi viaggi in Africa. Prima il Charleroi e poi il Lille invece cambiano la direzione della sua carriera. Adesso c'è il Napoli. E la sua corsa in Italia è appena cominciata.