Inter, sei positivi al Covid: ora si affida a Conte il "potenziatore" in vista del derby

Serie A

Silvia Vallini

Con Ashley Young salgono a sei i giocatori positivi (e dunque indisponibili) in casa Inter in vista del derby con il Milan: adesso i nerazzurri si affidano ancor di più ad Antonio Conte, in grado di plasmare come pochi allenatori al mondo i suoi giocatori. Dopo aver migliorato i vari Lukaku, Lautaro e Barella proverà a fare lo stesso con chi dovrà sostituire gli assenti

YOUNG POSITIVO: SESTO CASO NELL'INTER

Salgono a 6 con Ashley Young i positivi al Covid-19 e quindi gli indisponibili per l’Inter nel derby di sabato. A maggior ragione, dall’immediato per proiettarsi al futuro, serve la capacità di Conte di moltiplicare le forze. "Se un giocatore vuole giocare per Antonio Conte, prima deve capire che è un sacrificio in tutto. Sia a livello fisico che di mentalità. Poi dopo in campo ti senti più forte", ha detto Romelu Lukaku al Festival dello Sport. Lo stesso attaccante ha beneficiato del feeling con l’allenatore arrivando a raggiungere il record del Fenomeno alla prima stagione all’Inter: ben 34 gol. In questo avvio è andato addirittura oltre: 3 gol in 3 partite rispetto ai due di un anno fa. Meglio, nei numeri, anche Lautaro Martinez: anche per lui la media di un gol a partita oltre al tiro che ha causato l’autogol di Ceccherini contro la Fiorentina, mentre lo scorso campionato, a questo punto, ne aveva realizzato uno, con soli 14’ in meno giocati. Quanto sta lavorando per migliorare sull’aspetto difensivo, lo ha raccontato lo stesso Hakimi, che intanto sta vivendo la sua miglior partenza: un gol e due assist già all’attivo per un giocatore che può diventare davvero un valore aggiunto assoluto. Proprio come Barella, l’immagine in campo di Antonio Conte, che lo segue da vicino in ogni movimento, ottenendo livelli d’eccellenza.

Conte il "potenziatore", anche a centrocampo

Centrocampo: un reparto nel quale Vidal porta dal passato i vantaggi della cura Conte, in cui Gagliardini, seppur assente contro il Milan, si sta esprimendo come mai prima, in cui Brozovic, dopo aver confermato un anno fa il salto di qualità della stagione precedente, ha meno spazio del solito, ma a proposito di derby… Due gol, andata e ritorno, come lo stesso Lukaku, che ora ha un uomo assist in più: Perisic. Le assenza pesano, soprattutto in difesa, ma la rosa è ricca e con Conte può esserlo anche di più.

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