Milan, Brahim Diaz: "Se andiamo in Champions mi tingo i capelli come Theo Hernandez"

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L'esterno offensivo spagnolo ha parlato dei motivi che lo hanno spinto a scegliere il Milan: "È un grande club e non ho avuto alcun dubbio". E in caso di Champions promessa particolare: "Cambierò look, proprio come Theo"

Subito buone prestazioni e anche un gol nella gara della seconda giornata di campionato contro il Crotone: l’impatto di Brahim Diaz con l'universo Milan è stato più che positivo. Reduce dalla doppietta con la Nazionale Under 21 contro le Isole Far Öer, l'esterno offensivo spagnolo - arrivato a Milano in prestito dal Real Madrid - ha parlato di diversi argomenti nel corso di un'intervista rilasciata all'agenzia EFE. "Quando è arrivata l'offerta del Milan non ho avuto alcun dubbio - ha esordito il classe ’99 -, non ci ho pensato due volte. Avevo anche altre offerte, ma il Milan è un grande club. E poi la squadra dopo il lockdown ha fatto benissimo ed è riuscita ad arrivare alle qualificazioni di Europa League". E proprio nella competizione Brahim Diaz ha giocato il playoff contro il Rio Ave, terminato soltanto dopo 24 rigori: "È stata la partita più lunga che abbia mai giocato. Siamo il Milan ed è importante essere arrivati alla fase a gironi".

Promessa da Champions

Il presente, in campo internazionale, è appunto l’Europa League. Ma l'obiettivo del Milan è la qualificazione alla prossima Champions. Brahim Diaz ne è consapevole e sarebbe disposto a cambiare look pur di giocare la massima competizione europea per club, come il compagno di squadra Theo Hernandez, il quale ai microfoni di Sky Sport aveva dichiarato che in caso di Champions avrebbe tinto i suoi capelli di rossonero. "Penso che anch'io seguirò il suo esempio - ha detto ridendo Brahim -, poi ci scatteremo un selfie e lo manderemo come prova".

Theo Hernandez

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I consigli di Ibra

Infine, inevitabili, le parole su Zlatan Ibrahimovic, leader nello spogliatoio rossonero: "Ibra è un grande uomo - ha concluso lo spagnolo -, fin dal primo giorno a Milano ho ricevuto ottimi consigli da lui. E come giocatore è straordinario, non c’è nulla da aggiungere, quello che ancora è in grado di fare in campo è sotto gli occhi di tutti".

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