I giallorossi comunicano, nell'ultimo aggiornamento al 30 settembre, che l'indebitamento finanziario netto è salito a 365.4 milioni. Somma che sarà convertita in "Riserva Azionisti c/Aumento di capitale" nella prossima assemblea dei soci e non rappresenterà più debito
L'indebitamento finanziario netto del gruppo Roma al 30 settembre è salito a 365,4 milioni di euro (349,8 milioni di euro a medio/lungo termine), di cui 99,6 milioni sono dovuti a finanziamenti soci erogati da Neep, la controllante della Roma. Un incremento di circa 65.6 milioni rispetto ai 299.8 registrati a giugno 2020. Lo fa sapere la società giallorossa attraverso l'ultima relazione finanziaria pubblicata sul sito ufficiale. Questa somma, di cui fanno parte i 77,6 milioni iniettati dai Friedkin tramite la Romulus and Remus Investments LLC nelle scorse settimane, sarà però convertita in "Riserva Azionisti c/Aumento di capitale" nella prossima assemblea dei soci prevista per il 9-10 dicembre e non rappresenterà più debito.