A Bologna ci pensa Osimhen a decidere la partita con un colpo di testa a metà primo tempo su cross di Lozano. Nel secondo tempo annullata una rete a Koulibaly. Decisivi nel finale i salvataggi di Ospina e Hysaj su Orsolini e Palacio. Gattuso aggancia la Roma al terzo posto a quota 14, il Bologna (che ha subìto gol per la quarantesima partita di fila in A) resta a 6
BOLOGNA-NAPOLI 0-1 (Highlights - Pagelle)
23' Osimhen
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Denswil (70' Vignato); Schouten, Dominguez (62' Svanberg); Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio. All. Mihajlovic
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj; Fabian Ruiz, Bakayoko; Lozano (76' Politano), Mertens (76' Zielinski), L. Insigne (83' Elmas); Osimhen (83' Petagna). All. Gattuso
Ammoniti: Dominguez (B), Danilo (B), Schouten (B)
Osimhen segna. Il Napoli vince. Ed è terzo posto in classifica (con un punto di penalizzazione) pari alla Roma. Dopo lo scivolone contro il Sassuolo e la faticosa vittoria in Europa League contro il Rijeka, Gattuso ritrova i tre punti in campionato. Un gol di Osimhen decide il match del Dall'Ara: il primo dell'ex Lille di testa nei top campionati d'Europa e il primo di testa in campionato per il Napoli. Tra i migliori, se non il migliore, c'è anche Lozano, già autore di quattro gol e un assist in questa Serie A: lo stesso identico bottino raccolto in tutto lo scorso campionato. Decisivi nel finale (dopo il 2-0 annullato dal Var a Koulibaly), anche Ospina e Hysaj, che salvano miracolosamente su Orsolini e Palacio. Il Bologna subisce invece gol per la quarantesima partita di fila in A (solo il Bordeaux con 42 nel 1960 e il Gimnàstic de Tarragona con 41 nel 1950 hanno fatto peggio nella storia dei top 5 campionati europei) e resta a quota 6 punti in campionato.
La partita
Nel Napoli torna Insigne dal 1', mentre nel resto della squadra solo conferme per Gattuso (rispetto al campionato dopo il turnover di Europa League) e due esclusioni: Ghoulam e Mario Rui vanno in tribuna (e non in panchina) per decisione dello stesso allenatore. Sul fronte opposto tante conferme anche nel Bologna, che continua ad avere molti indisponibili: Miha manda in campo nove undicesimi della vittoria col Cagliari con Denswil e Dominguez come uniche novità. In avvio la partita racconta di poche chance su entrambi i lati, salvo qualche tiro poco insidioso per il Napoli: è allora Osimhen a sbloccare sul cross di Lozano. Dopo la rete anche due chance per Mertens e Insigne, che però sprecano col destro a giro in area. Intervallo.
Nella ripresa, che si apre senza cambi, subito Napoli in gol con Koulibaly, poi però annullato per un tocco di mano in area di Osimhen. Il Bologna si sveglia subito dopo il pericolo scampato ma presto il Napoli torna a stare meglio in campo: Insigne manda alta una punizione dal limite, mentre Miha passa a tre dietro con l'inserimento di Vignato. Anche Gattuso opera i primi cambi ma la partita procede verso gli ultimi minuti senza grandi occasioni da gol. Sarà solo negli ultimi cinque di gioco che il Bologna va all'assalto sfiorando il pari: per ben tre volte e tutte nella stessa azione. Prima Orsolini viene liberato tutto solo contro Ospina sul centro destra dell'area, ma tira addosso al portiere del Napoli. Poi, sulla prima respinta c'è Palacio, ma Hysaj salva col corpo. Dunque, sull'ulteriore proseguo dell'azione, ci prova anche Svanberg dal limite: il suo tiro trova Orsolini, che però manca la deviazione vincente da due passi. Finisce così 1-0 per il Napoli.
Due soli cambi nel Bologna rispetto alla vittoria in rimonta col Cagliari della scorsa settimana: Denswil a sinistra al posto di Hickey e Dominguez al posto di Svanberg in mezzo con Schouten.
Restano tante le assenze in casa rosssoblú: confermati allora i tre dietro a Palacio: sono Orsolini, Soriano e Barrow.
Statistiche e curiosità
Dopo sei sconfitte consecutive registrate tra il 2016 e il 2018, il Bologna è rimasto imbattuto nelle ultime tre sfide di Serie A contro il Napoli, grazie a due successi e un pareggio.
Il Napoli va a segno da 14 partite contro il Bologna; dovesse andare ancora in rete, eguaglierebbe la sua seconda miglior striscia realizzativa contro una singola avversaria in Serie A: 15 gare di fila contro la Lazio, nel gennaio 2019.
Bologna e Napoli hanno pareggiato soltanto due delle ultime 16 sfide di Serie A giocate in casa dei rossoblù - tuttavia uno di questi pari è arrivato proprio nell'incontro più recente (1-1 lo scorso luglio).
Il Bologna viene dal successo contro il Cagliari nell’ultima uscita di campionato e una sola volta ha vinto due gare di fila in Serie A nel 2020, lo scorso febbraio (serie arrivata a tre).
Dopo la sconfitta per 0-2 contro il Sassuolo, il Napoli potrebbe registrare due sconfitte di fila nella competizione per la prima volta dallo scorso gennaio (tre in quell'occasione).
Tutte le ultime cinque reti del Napoli in trasferta in Serie A sono arrivate nel secondo tempo, con i partenopei che non segnavano nei primi 45 minuti in esterna proprio dalla gara del Dall’Ara dello scorso luglio, con Manolas.
Il Bologna è una delle due squadre (con il Genoa) contro cui il tecnico del Napoli Gennaro Gattuso ha allenato più partite in Serie A senza mai perdere (cinque - 3 vittorie, 2 pareggi).
Roberto Soriano (quattro reti, tre assist) e Musa Barrow (due reti) hanno preso parte all’80% dei gol del Bologna al Dall’Ara in questo campionato (8/10).
Dries Mertens ha segnato 11 gol in 11 sfide contro il Bologna, il suo bersaglio preferito, oltre ad essere la squadra contro cui vanta più marcature multiple in Serie A (due triplette e una doppietta).
Il prossimo sarà il 69° gol per Lorenzo Insigne, che potrebbe raggiungere così Luis Vinicio al 10° posto nella classifica dei migliori marcatori del Napoli nella storia della Serie A.
