Coronavirus, alcune ASL bloccano spostamenti: la situazione dei convocati nelle nazionali

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Dopo la positività di Callejon, emersa prima del match contro il Parma, la ASL Toscana Centro non ha dato il via libera alla partenza dei 13 giocatori della Fiorentina convocati dalle rispettive nazionali. Restano tutti in bolla. Stessa decisione dall'autorità sanitaria del Lazio. Da Milano e Genova è invece arrivato l'ok, naturalmente nel rispetto del protocollo UEFA

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Si raduna in queste ore la Nazionale italiana per la gara amichevole con l'Estonia e per quelle di Nations League con Polonia e Bosnia: le prime due in casa, la terza in trasferta. Per gli azzurri e per i nazionali degli altri paesi impegnati in Serie A, tutto è condizionato dall'emergenza Covid-19, con situazioni che appaiono piuttosto variegate e complicate alla luce di alcune decisioni prese dalle autorità sanitarie.

ASL regionali e blocco degli spostamenti

Alcune ASL hanno bloccato i calciatori che sono in isolamento, come accaduto ad esempio a Roma e Fiorentina. Altre, come quelle di Milano e Genova, hanno invece dato l'ok, naturalmente nel rispetto del protocollo UEFA. Per altri club - come il Sassuolo - l'isolamento termina invece martedì. Non a caso Mancini, che a sua volta è bloccato dalla positività al coronavirus e verrà sostituito da Evani, ha convocato 41 giocatori, con la novità dell'ultimora di Zaccagni. Al momento saranno disponibili 18 elementi, mentre altri 11 si aggiungeranno martedì.

La decisione della ASL Toscana Centro

Nella ricostruzione dei fatti, tutto sembra partire dalla ASL Toscana Centro, che non. ha autorizzato la partenza dei 13 giocatori della Fiorentina nelle rispettive nazionali. Il gruppo viola era in isolamento fiduciario dopo la positività di José Maria Callejon (VIDEO) emersa prima della sfida contro il Parma. I calciatori sono e restano in bolla dopo il mancato via libera; di conseguenza, Gaetano Castrovilli e Cristiano Biraghi non raggiungeranno Coverciano.

Cosa ha stabilito l'ASL del Lazio

Anche i quattro convocati della Roma in azzurro restano nella Capitale. Per Bryan Cristante, Lorenzo Pellegrini, Leonardo Spinazzola e Gianluca Mancini, infatti, manca il via libera dopo i casi di positività di Dzeko e Boer. Quanto alla Lazio, il gruppo squadra è in isolamento da sabato, quindi i nazionali al momento non partono.

Coverciano

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Marotta ha chiesto l'intervento di Spadafora

Beppe Marotta, ad dell'Inter, ha manifestato con chiarezza il suo pensiero su quanto accaduto per le convocazioni nella giornata di domenica: "Iniquità delle ASL, intervenga il ministro Spadafora". Intanto Luca Pellegrini del Genoa - squadra in regime fiduciario - è arrivato a Coverciano autorizzato dalla ASL ligure. Lo conferma la sua storia su Instagram.

Marotta

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