L’allenatore biancoceleste ha commentato il pareggio ottenuto a Benevento: "Ottimo primo tempo, ma nella ripresa siamo calati. È difficile fare scelte lucide per 95 minuti. Grande gara di Luis Alberto, nonostante non fosse in perfette condizioni"
Non trova il successo, la Lazio, che a Benevento non va oltre l’1-1. Una gara dai due volti, quella dei biancocelesti: ad un ottimo primo tempo, è seguita una ripresa sottotono. "Dovevamo prestare più attenzione, bisogna cercare di avere lucidità nelle scelte. In una partita di 95 minuti bisogna sempre fare le migliori. Dobbiamo ritrovare concretezza, una gara così probabilmente l'avremmo vinta. Il rammarico è per le scelte fatte all’inizio, è stato uno dei migliori primi tempi delle ultime partite. Chiedendo straordinari ogni tre giorni poi è chiaro che la lucidità manca" ha spiegato Simone Inzaghi nel post match. L’allenatore si è focalizzato sulle difficoltà di tanti impegni ravvicinati. "Sappiamo tutti da che tour de force veniamo, abbiamo giocato sabato col Verona e abbiamo perso Leiva, Acerbi e Fares, poi ci siamo precipitati a Benevento. Il calendario è incredibile, siamo sempre al limite. Mancano altre due partite da qui alla sosta, poi a gennaio si tornerà a giocare ogni tre giorni. Non ci basta il punto ma ce lo prendiamo, questa squadra ha grandi potenzialità".
I complimenti al Benevento di Pippo
"Abbiamo provato a vincere in tutte le maniere, non dovevamo prendere il gol a fine primo tempo e ne dovevamo fare un altro prima di andare a riposo" ha proseguito Inzaghi. Ma meriti anche dell’avversario, allenato dal fratello Pippo: "Abbiamo affrontato una squadra organizzata, che nella ripresa è cresciuta, ma c’è rammarico per i primi 45 minuti. Il Benevento ha rispecchiato le ultime partite che ha fatto, ha buoni giocatori ed è in salute, è una formazione compatta. Abbiamo cominciato bene, ma poi per la stanchezza accumulata caliamo. Dopo un primo tempo così era difficile ripetersi nel secondo, anche se qualcosa abbiamo creato comunque. Non bisognava andare negli spogliatoi sull’1-1". Quindi, i complimenti a Luis Alberto: "Ha fatto una grande gara, era fermo da Brugge. Non è in perfette condizioni e gli ho chiesto un sacrificio. A volte ha sbagliato l’ultima scelta, ma come contributo alla squadra sono molto soddisfatto. Non mi aspettavo nemmeno che reggesse 80 minuti".