Inter-Napoli, Conte: "Noi obbligati a vincere? Mi fa sorridere. Sanchez e Vidal out"
INTERLe parole dell'allenatore nerazzurro alla vigilia del big match contro il Napoli: "Sanchez e Vidal non ci saranno, valutiamo Hakimi. Noi obbligati a vincere? Questa cosa mi fa sorridere. E mi sembra che qualunque cosa dica o faccia, venga valutata in maniera negativa"
L'Inter va a caccia della quinta vittoria consecutiva in campionato per continuare l'inseguimento al Milan capolista e cercare di dimenticare la delusione dell'eliminazione in Champions. Nella 12^ giornata di Serie A i nerazzurri affronteranno il Napoli a San Siro: Antonio Conte ha presentato la sfida in conferenza stampa: "Sarà uno scontro tra due squadre che devono avere l’ambizione di essere protagoniste fino alla fine - ha esordito l'allenatore dell'Inter -. Il Napoli nel recente passato è stato per anni l'antagonista della Juve in campionato tranne l'anno scorso, quando ha avuto una battuta d'arresto e noi abbiamo preso il loro posto. Sono dunque due squadre che devono avere l'ambizione di essere protagoniste fino alla fine. Affrontare una squadra che ha la tua stessa ambizione ci deve dare uno stimolo e un parametro su cui fare anche delle valutazioni".
"Noi obbligati a vincere? Mi viene da sorridere"
Secondo molti, dopo l'eliminazione dalla Champions, l'Inter è quasi obbligata a vincere il campionato. Conte ha espresso il suo pensiero su questo punto: "Quando sento questa cosa mi viene da sorridere. Io penso che ci sono tante squadre. Si parte tutti con l'ambizione di essere protagonisti, almeno da parte mia è così. Detto questo, alla fine vince una. Negli ultimi nove anni è stata sempre la stessa. Quindi che per noi ci sia quasi l'obbligo di vincere mi fa sorridere, ma questa cosa ci porta a migliorarci". "Io penso che noi dobbiamo lavorare e cercare di trovare in noi stessi un equilibrio che diventa difficile trovare se andiamo dietro alle considerazioni degli altri - ha proseguito l'allenatore -. Dobbiamo sapere che dobbiamo lavorare se abbiamo l'ambizione di essere protagonisti, trovando un equilibrio tra di noi, non esaltandoci quando arriva una vittoria e non deprimendoci quando arriva una battuta d'arresto".
12^ GIORNATA
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"Sanchez e Vidal out, valutiamo Hakimi"
Punto sugli infortunati, contro il Napoli non ci saranno Sanchez e Vidal: "Alexis è uscito con un problema all’adduttore quindi difficilmente sarà recuperabile, Vidal ha avuto una distrazione di primo grado: sta lavorando bene ed è in recupero, ma penso che sarebbe un rischio provare a farlo giocare, rischieremmo di perderlo per un altro mese. Ha bisogno di trovare la giusta condizione e bisognerà avere pazienza". Più chances di recupero invece per Hakimi, uscito per una botta nel match con il Cagliari: "Faremo oggi delle valutazioni. Ma su di lui sono più possibilista rispetto agli altri due".
"Scontri diretti importanti dal punto di vista mentale"
Conte ha anche parlato dell'importanza degli scontri diretti in un campionato così equilibrato: "Tutti siamo d'accordo sul dire che quest'anno c'è più equilibrio in questo momento, poi magari una squadra inizia a vincere tutte le partite e vince per distacco. Ma finora siamo tutti lì. Gli scontri diretti sono molto importanti non solo per la classifica, ma anche sotto il punto di vista mentale. Ma stiamo vedendo che anche squadre che non lottano per vincere ti rendono la vita difficile, in ogni partita bisogna lottare. Per questo c'è grande equilibrio. I punti sono importanti con tutti, ma vincere gli scontri diretti ti aiuta dal punto di vista psicologico perché ti dà certezze".
"I miei atteggiamenti? Serve una via di mezzo"
In chiusura l'allenatore dell'Inter ha risposto a chi chiedeva se si fosse pentito di alcune esternazioni pubbliche: "Mi sto abituando a pensare che qualunque cosa faccia o dica viene vista sempre in maniera negativa. Ho visto che quando ero sereno in conferenza sono stato incolpato del fatto che non fossi più io, si diceva che avevo mollato. Adesso mi dite l'opposto. Bisogna trovare una via di mezzo".