Milan-Atalanta, Gasperini: "Momento particolare, ma morale alto"

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Per l'Atalanta sabato la sfida a San Siro contro il Milan, con Gasperini che si mostra fiducioso in conferenza nonostante i due pareggi consecutivi: "Cercheremo di fare la migliore partita possibile davanti alla prima in classifica". Su Ibra: "E' unico, ma loro hanno dimostrato di saper essere squadra a prescindere dallo svedese". Diretta alle 18.00 su Sky Sport Serie A e Sky Sport 252

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L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza alla vigilia della trasferta di San Siro contro il Milan. I nerazzurri sono reduci da due pareggi consecutivi, contro Genoa e Udinese, ma Gasp non pensa che questo possa influire nell'atteggiamento dei suoi nella sfida contro la capolista: "Sabato ci si aspetta una partita tanto attesa, tra due squadre che vogliono imporsi sul campo. Io non rinnego niente nemmeno delle ultime due partite, l’altro giorno abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Noi arriviamo a questa partita con un buon morale, ci presentiamo davanti alla prima in classifica e cercheremo di fare la miglior partita possibile". Il pericolo principale si chiama Zlatan Ibrahimovic: "Ha le sue caratteristiche, è unico e singolare. Il Milan ha dimostrato di essere una squadra, ha scombussolato le opinioni di tanti commentatori. Il Milan è stata capace di sopperire alla mancanza di Ibra, è un grandissimo merito. Il calcio singolo è importante, ma lo è più la squadra. In questo tipo di partite ti aspetti qualità di gioco, a volte non è così. È un momento particolare, speriamo che possa essere una partita in grado di soddisfare tutti, non è facile giocare al meglio. I presupposti ci sono per entrambe". Un'ulteriore considerazione sulle ultime partite della sua squadra, nelle quali è mancato il successo: "Certo, se avessimo vinto avremmo punti in più. Io sono critico nelle partite in cui abbiamo fatto meno, come ad esempio con la Samp nel secondo tempo. L’ Atalanta ha fatto due ottime gare, abbiamo avuto 7-8 palle gol. L’altro giorno, prendere gol dopo 20 secondi, in un contesto di una gara giocata bene poteva essere pericoloso, pareggiarla è stato un merito. Siamo lì insieme a Napoli, Roma, Lazio, non la vedo così deludente". Sul recupero di Pasalic: "Non ho tante cose che cambiano, ci vuole un po’ di tempo. Speriamo di riaverlo il prima possibile, per il resto stiamo bene".