L'allenatore del Benevento ha "giocato" in anticipo una sfida che lo ha spesso visto protagonista in campo: "Il Milan potrebbe pagare l'impegno in Europa League, me lo godrò e spero in una vittoria rossonera". E sul duello Ibra-Lukaku: "Loro sono l'emblema del derby, la lite sarà alle spalle e li vedremo protagonisti solo in campo"
300 presenze e 126 gol con la maglia del Milan non si dimenticano, nonostante il presente si chiami Benevento. Il derby scudetto di domenica alle 15 non può lasciare indifferente Filippo Inzaghi che, ai microfoni di Sky Sport, ha raccontato le sue sensazioni su questa supersfida: "Gli ultimi anni sono stati caratterizzati dalla Juventus e il derby aveva perso un po' il suo fascino: una sfida d'alta classifica era da tanto tempo che non si vedeva, tra due squadre che stanno bene. L'Inter ha il vantaggio di non giocare le coppe e sulla carta il Milan potrebbe pagare qualcosa dalla partita di giovedì in Europa League. Mi auguro che sia una bella partita e che il Milan vinca".
"Ibra-Lukaku? La lite è alle spalle, sono l'emblema del derby"
E chi meglio di lui, uno dei più grandi numeri 9 della storia rossonera, può giocare in anticipo il duello tra Romelu Lukaku e Zlatan Ibrahimovic: "Sono due attaccanti molto forti, che determinano i risultati, e sono l'emblema di questo derby. Sarà una bella sfida, me la godrò al pomeriggio prima di concentrarmi sulla mia partita alla sera. La lite in Coppa Italia? Sono cose da campo che finiscono lì, anche io ho avuto tanti scontri nei derby ma è tutto rimasto nei 90 minuti. Bisogna cercare di tenere a freno certi istinti perchè tanta gente ci guarda e siamo degli esempi, però può capitare di essere ogni tanto sopra le righe. Conoscendo entrambi, oltre a essere due grandi calciatori sono due persone molto serie e penso che avranno lasciato tutto alle spalle. Ci godremo solo quello che faranno in campo".