Quando si è fermato il calcio: lo speciale alle 19 su Sky Sport 24 a "Campo Aperto"

SU SKY SPORT 24

Un anno esatto fa, nel giro di pochi giorni, le leghe nazionali, Champions ed Europa League si sono fermate per la pandemia. Da Parma-Spal iniziata in ritardo allo Stadium vuoto per Juve-Inter. Il 9 marzo Caputo e la scritta "Andrà tutto bene, restate a casa", le ultime partite europee prima del lungo stop. Il racconto di quei giorni su Sky Sport 24 oggi alle ore 19 in un'edizione speciale di "Campo Aperto"

CORONAVIRUS, DATI E NEWS IN DIRETTA

Otto marzo 2020, un anno esatto fa. Fu quello il primo giorno in cui il calcio italiano andò verso il lungo stop imposto dalla crisi Coronavirus. Un anno esatto di distanza da quando - nel giro di pochi giorni - le leghe nazionali, Champions ed Europa League si sono fermate per la pandemia. Su Sky Sport 24, oggi alle ore 19 durante "Campo Aperto", il racconto di quanto accaduto in quei giorni nel mondo del pallone. Da Parma-Spal dell'8 marzo iniziata in ritardo, allo Stadium vuoto per Juve-Inter. Il 9 marzo Caputo e la scritta "Andrà tutto bene, restate a casa" durante Sassuolo-Brescia. Le ultime partite in Europa prima che tutto il calcio si fermasse. Conduce Leo Di Bello. In studio Massimo Marianella, Andrea Marinozzi e Gianluigi Bagnulo, in collegamento Matteo Marani. E le voci di chi era in campo quel giorno: giocatori, allenatori, arbitri e addetti ai lavori. Ecco le tappe.

8 marzo 2020

È il primo giorno in cui l'ipotesi dello stop al calcio inizia a farsi concreta. È una domenica, e alle 12.30 è in programma il match dell'ora di pranzo tra Parma e Spal. La crisi Coronavirus in Italia è già iniziata. Il 30 gennaio i primi due casi riscontrati in una coppia di turisti. A metà febbraio a Codogno il paziente zero, primo caso italiano e punto di partenza della 'nostra' pandemia. Il 2 marzo ogni regione italiana ha almeno un contagiato e, al 3 marzo, i casi confermati sono circa tremila. Ecco perché quel giorno si va in campo già senza tifosi, ma si gioca. Alle 12.28 le squadre sono nel tunnel del Tardini pronte e fare il loro ingresso in campo, ma l'arbitro Pairetto fa rientrare tutti negli spogliatoi. La Federcalcio sta valutando l'immediata sospensione del campionato dopo le parole del Ministro dello Sport Spadafora. Si giocherà, con un'ora e un quarto di ritardo. Vince la Spal 1-0. E anche il resto della domenica prosegue: Milan-Genoa e Samp-Verona alle 15, Udinese-Fiorentina alle 18. E alle 20.45 c'è il derby d'Italia che vale gran parte dello scudetto, Juve contro Inter, in uno Stadium vuoto. Marotta dirà: "Giocare una partita di calcio senza pubblico è difficile". Paratici: "Credo che non ci si abituerà mai a non avere i tifosi". Sembrava impensabile una partita del genere senza pubblico, non ci si poteva immaginare che sarebbe diventata la nuova normalità. La Juve vince 2-0.

Lo Stadium vuoto durante Juventus-Inter dell'8 marzo 2020
©LaPresse

Andrà tutto bene, restate a casa

Ma la 26^ giornata non è ancora conclusa. Lunedì - 9 marzo 2020 - è in programma il "monday night" tra Sassuolo e Brescia, mentre tutta Italia segue la conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte, che proprio quel giorno emanerà un Dpcm che estende una zona rossa a tutto il Paese. Il lockdown. Il Sassuolo vince 3-0 e Caputo, dopo la prima rete, mostra alla telecamera quel cartello. Un simbolo, un messaggio: "Andrà tutto bene, restate a casa". È lunedì 9 marzo 2020. La Serie A tornerà in campo il 22 giugno 2020: centocinque giorni dopo.

Caputo, il messaggio in Sassuolo-Brescia
©Ansa

Móla mia: l'Atalanta per Bergamo

Ma in Europa si gioca ancora. Il martedì e mercoledì dopo il weekend della Serie A - 10 e 11 marzo 2020 - sono in programma gli ottavi di finale di ritorno di Champions League. Due partite si giocano con gli stadi pieni, due senza tifosi. È il caso dell'Atalanta, che batte anche al ritorno il Valencia in un Mestalla vuoto. Ilicic segna quattro gol. Bergamo è tra le città più colpite dal virus, e solo qualche giorno dopo (il 18 marzo) la foto delle bare nei camion militari diventerà un triste simbolo della pandemia. Al termine del match l'Atalanta lancia un messaggio: "Bergamo è per te, mola mia". Non mollare.

Il messaggio dell'Atalanta per Bergamo dopo la partita col Valencia

Anche Psg-Dortmund è a porte chiuse. Ma Lipsia-Tottenham si gioca davanti a 42mila persone, e Liverpool-Atletico davanti a 52mila. Giovedì 12 marzo prosegue anche l'Europa League, con gli ottavi di finale di andata: sei delle otto partite in programma si giocano. Gli stadi sono quasi tutti vuoti, tranne due: a Glasgow porte aperte per Rangers-Bayer Leverkusen davanti a 47mila persona, e lo stesso a Istanbul, dove i tifosi sono 12mila per Basaksehir-Copenaghen. Inter e Roma non giocano: "A causa delle restrizioni imposte dalle autorità italiane e spagnole, le due gare sono rinviate a data da destinarsi" scrive l'Uefa.

L'Europa del calcio di ferma

La Serie A si era già interrotta dopo quel Sassuolo-Brescia. Champions ed Europa League in quella tre giorni di ottavi. Si ripartirà ad agosto. Il 13 marzo è invece il giorno in cui si ferma anche la Premier, alla 29^ giornata conclusasi la sera del 9 marzo. Le ultime partite in Liga si giocano l'8 marzo. Lo stesso giorno della Bundes: saranno i tedeschi primi a ripartire il 16 maggio. L'8 marzo si interrompe la Ligue 1, la cui stagione 2019-20 verrà poi definitivamente dichiarata chiusa il 30 aprile. Non ripartirà per la stagione 2019-20 nemmeno il campionato olandese. In tutta Europa è stop al calcio, con rarissime eccezioni. Solo in Bielorussia si gioca: la stagione parte il 19 marzo e si chiude il 28 novembre senza interruzioni. Si continuerà a giocare anche in Nicaragua e in pochissime altre parti del mondo.