Buffon, un turno di squalifica: accolto ricorso procura Figc dopo frase blasfema col Parma

Serie A

La Corte Federale d'Appello ha accolto il ricorso del procuratore federale infliggendo una giornata di squalifica a Buffon. Il portiere della Juve era stato inizialmente sanzionato solo con una multa (da 5.000 euro) dal Tribunale Federale per la frase blasfema pronunciata in Parma-Juve dello scorso 19 dicembre. Salterà il derby contro il Torino

Un turno di stop per Gigi Buffon. Il portiere della Juve salterà il derby contro il Torino. La decisione è arrivata dopo che la Corte Federale d'Appello, presieduta da Mario Luigi Torsello, ha accolto il ricorso del procuratore federale infliggendo una giornata di squalifica a Buffon per la frase blasfema pronunciata durante Parma-Juventus dello scorso 19 dicembre.

Le tappe

È il 19 dicembre quando si gioca Parma-Juve, match valido per il 13° turno di campionato. Buffon è titolare, la Juve vince 4-0 ma, a distanza di tre giorni, la Procura Figc apre un'inchiesta sulla presunta espressione blasfema che lo stesso Buffon avrebbe pronunciato durante la sfida, dopo che il caso non era stato segnalato al Giudice Sportivo a causa di un commento che copriva la frase incriminata. Il 26 gennaio il nuovo step: il procuratore federale deferisce al Tribunale Federale Nazionale Buffon "per avere, nel corso della gara Parma-Juventus, all’80' minuto di gioco circa, rivolgendosi al compagno di squadra Manolo Portanova, pronunciato una frase contenente un'espressione blasfema". Il 18 febbraio la sentenza dal Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare: niente squalifica, ma multa da 5.000 euro. E, dopo il ricorso della Procura Figc accolto dalla Corte Federale d'Appello, è arrivato anche lo stop di un turno.