D'Aversa alla vigilia della sfida con il Milan: "Spesso non c'è fiducia nelle scelte dell'allenatore, accetto le critiche ma non che si metta in dubbio la professionalità, soprattutto quando si parla del mio staff. Mihaila è andato in Nazionale che stava benissimo, è tornato in condizioni pessime. Lo stesso Gervinho è andato nonostante fosse indisponibile nella gara precedente. Salvezza? Abbiamo il potenziale per raggiungere l'obiettivo"
Il Parma ospita il Milan per una gara che mette in palio tre punti fondamentali, in chiave salvezza per i gialloblù e in chiave Champions per i rossoneri. Roberto D'Aversa, nella conferenza della vigilia, ha risposto anche a qualche critica riguardante la gestione della rosa. "Da un po' di tempo si parla solo di Mihaila, a me non piace parlare dei singoli – le sue parole - Quando sono arrivato aveva fatto una sola partita, ora invece ha collezionato un numero di presenze importanti, ha qualità enormi. Ma nella gestione si è tenuto conto potesse avere qualche problematica, negli ultimi anni però non c'è fiducia nell'allenatore quando fa una scelta. A volte si mette in dubbio la stessa professionalità. Mihaila stava benissimo in Nazionale, ma è rientrato in condizioni pessime. Per giocare lì ha fatto delle punture, cerchiamo di salvaguardare il nostro patrimonio. Gervinho non ha fatto delle partite alla sua altezza, ma in passato ci ha permesso di salvarci. Anche lui, pur non essendo stato utilizzato l'altra volta, è andato in Nazionale e quei quattro giorni potrebbero aver compromesso la sua prestazione visto che rientrava da un infortunio, ma non possiamo crocifiggerlo. Finché si critica l'allenatore ok, ma quando si tocca lo staff non mi sta bene. La critica deve esserci, ci mancherebbe altro, ma non accetto che si metta in dubbio la professionalità, soprattutto quando si parla dello staff".
"Abbiamo il potenziale per raggiungere la salvezza"
D'Aversa parla poi del suo ritorno a Parma: "Il motivo per cui sono tornato è per compiere un'impresa, salvare la squadra che aveva delle difficoltà. Avevo chiesto compattezza, il campionato è ancora aperto e siamo a -4 dal Torino. Credo si abbia il potenziale per raggiungere la salvezza. In questo momento dobbiamo ragionare su questa partita, contro una squadra che ha fatto 37 punti fuori casa. Sarà difficile, ma nel nostro percorso si è lasciato per strada qualche punto che avremmo meritato. Dobbiamo essere volenterosi nel metterli in difficoltà". Sugli indisponibili, aggiunge: "Rientra Osorio, Busi ha qualche problemino ma gli altri sono a disposizione. In attacco abbiamo qualche problematica a livello numerico ma ci sono Gervinho, Man, Pellé, Traoré della Primavera e Cornelius. Quest'ultimo è a disposizione ma non per 90 minuti, ci sono delle valutazioni da fare con il dottore".