Il primo 'SMS' dalla Lazio di Sarri: come è cambiato Sergej Milinkovic-Savic
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Al di là del gol, il vice capitano della Lazio col nuovo allenatore è sempre più leader tecnico e uomo spogliatoio
Un gol, un assist e la capacità quasi naturale di essere sempre al centro del gioco. Il primo SMS della stagione, ovvero Sergej Milinkovic Savic è chiaro e non lascia dubbi. Il serbo si è già preso la Lazio. Più maturo, più completo, causa-effetto anche di compiti tattici diversi rispetto al passato.
Meno inserimenti, più palloni giocati
Più hai la palla più ti diverti, gli ha detto Sarri. Che avrà si ancora una squadra in costruzione ma con fondamenta già solide. Anche grazie a lui, leader tecnico del gruppo e anche uomo spogliatoio. È diventato vice capitano, è il titolare con la più lunga militanza in biancoceleste. Ha cominciato la settima stagione a Roma, la prima senza il solito tormentone estivo del mercato. Difficile allora pensare che la sua partenza al top sia casuale.
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Il segnale di Sarri a Luis Alberto
Disponibilità e applicazione, virtù tanto care a Sarri. Quelle che chiede a tutti, Luis Alberto compreso. L’impareremo a conoscerci detto dall’allenatore parlando dello spagnolo è una carezza ma anche un segnale. Vuole di più e l’iniziale panchina di Empoli lo conferma. La qualità aiuta ma non sempre basta. Sarà l’osservato speciale durante gli allenamenti settimanali e chissà se l’arrivo di Basic, stesso ruolo anche se con caratteristiche molto diverse, rappresenterà uno stimolo in più.
