Chiesa, le news sull'infortunio per Napoli-Juve: nessuna lesione, ma non sarà convocato

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L'attaccante si è sottoposto agli esami strumentali al J-Medical dopo il fastidio al bicipite femorale della coscia sinistra rimediato in Nazionale: i nuovi accertamenti hanno escluso lesioni, ma in accordo con lo staff tecnico il giocatore non sarà a disposizione per la sfida contro il Napoli di sabato 11 settembre (ore 18)

GIOCA A SUPERSCUDETTO: ECCO COME

Federico Chiesa non sarà a disposizione di Massimiliano Allegri per il big match Napoli-Juventus in programma sabato 11 settembre allo stadio Maradona. Dopo i primi accertamenti effettuati in Nazionale, l’ex Fiorentina si è sottoposto nelle scorse ore a nuovi esami strumentali al J-Medical dopo il fastidio al bicipite femorale della coscia sinistra rimediato in azzurro. Esami che hanno escluso lesioni muscolari. Nonostante questo, lo staff tecnico bianconero ha deciso di preservare il giocatore anche in considerazione delle prossime partite. Martedì 14 settembre, infatti, c’è il Malmo in Champions League, mentre 5 giorni dopo i bianconeri ospiteranno il Milan in un altro scontro diretto in Serie A. Servirà un Chiesa al top della forma, inutile correre rischi. 

Il comunicato della Juventus

A rendere nota l'indisponibilità di Chiesa in vista della prossima gara contro il Napoli è stato la stesso club bianconero attraverso questo comunicato apperso sul proprio sito ufficiale: "Federico Chiesa - si legge - questa mattina è stato sottoposto presso il J|Medical a risonanza magnetica risultata negativa. Tuttavia, in via precauzionale e in accordo con lo staff tecnico, non sarà disponibile per la trasferta di Napoli".

Verso il Napoli, le ipotesi di formazione della Juve

Allegri adesso dovrà sciogliere alcuni dubbi di formazione. Davanti Morata sicuro di un posto da titolare, al suo fianco potrebbe essere rilanciato Dejan Kulusevski. Lo svedese potrebbe anche giocare esterno e in quel caso ci sarebbe Kean, reduce dalla doppietta in Nazionale alla Lituania, accanto a Morata. L'alternativa è il 4-3-3, con il tridente Kulusevski-Morata-Kean e De Sciglio e Bernardeschi esterni di centrocampo.