Inter, CdA approva bilancio 2020/2021: rosso di 245,6 milioni di euro

Serie A

Il CdA dell'Inter ha approvato il bilancio per la stagione 2020/2021, con un rosso da 245,6 milioni di euro. Il club nerazzurro ha spiegato i motivi che hanno portato a queste perdite e la strategia per il futuro

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Il Consiglio d'Amministrazione dell'Inter ha approvato il bilancio per la stagione 2020/2021. Il club nerazzurro ha registrato una perdita di 245,6 milioni di euro, a fronte di ricavi per 364,7 milioni. Si tratta della perdita più alta di sempre per una società di Serie A, superiore anche ai 210 milioni fatti registrare della Juventus. Questo bilancio, dopo l'approvazione del CdA, sarà ora sottoposto all’approvazione da parte dell’assemblea degli azionisti, che verrà convocata entro la fine di ottobre. ora sarà sottoposto all’approvazione da parte dell’assemblea degli azionisti, convocata entro la fine di ottobre. L'obiettivo è quello di recuperare già a partire dall'annata 2021/2022: "La stagione in corso prospetta già segnali di ripresa: oltre alla parziale riapertura degli stadi, influiranno la positiva campagna trasferimenti estiva e la sottoscrizione di nuovi importanti contratti di sponsorizzazione globali a testimonianza della continua crescita dell’appeal del brand Inter. Queste azioni consentiranno di ridurre significativamente le perdite del Gruppo", si legge sul comunicato pubblicato dal club nerazzurro. 

I dati finanziari

"L’esercizio 2020/2021 è stato significativamente impattato, per la sua intera durata, dalle conseguenze sul contesto socio-economico, nel nostro paese e a livello globale, della pandemia da Covid-19 e delle misure necessarie a mettere in sicurezza la salute pubblica e le attività produttive – prosegue il comunicato dell'Inter - In tale contesto, i ricavi consolidati si sono attestati a 364,7 milioni di euro. L’esercizio ha registrato una perdita pari a € 245,6 milioni, a cui hanno principalmente contribuito l’azzeramento degli introiti da gara derivante dalla chiusura degli stadi (dato che si confronta con il 2020 quando le chiusure erano iniziate nei primi giorni di marzo), le riduzioni contrattuali degli sponsor dovute all’impossibilità di erogare benefit da parte della Società e la liquidazione di rapporti di natura sportiva".

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La politica di riequilibrio del club

"Il Club ha prontamente intrapreso una politica di riequilibrio, con due obiettivi primari da perseguire: il raggiungimento della stabilità finanziaria e il mantenimento della competitività della squadra. Le operazioni del mercato estivo genereranno un impatto economico positivo nel percorso verso la sostenibilità. L’arrivo di giocatori di esperienza internazionale e il rientro di talenti del vivaio ha l’obiettivo di mantenere elevata la performance sportiva. La strategia della Società è concentrata sul monitoraggio dei costi, con l’obiettivo di adattare tempestivamente il business al mutevole contesto di riferimento, continuando ad investire adeguate risorse nel percorso di evoluzione e crescita del Club. Un importante risultato è stato già conseguito con il significativo incremento del valore delle sponsorizzazioni. L’ingresso di Socios.com e DigitalBits e l’upgrade di posizionamento di Lenovo attestano la continua crescita dell’appeal del Club a livello globale. Nell’attesa di ritornare al più presto alla piena capienza, la riapertura degli stadi garantirà al Club di avere di nuovo accesso a una imprescindibile fonte di ricavi. Queste azioni consentiranno di ridurre significativamente le perdite del Gruppo per la stagione 2021- 2022", conclude l'Inter. 

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