Juventus-Roma, Allegri: "Dybala out, spero di averlo a disposizione tra 7/10 giorni"

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L'allenatore bianconero fa il punto sulle condizioni degli infortunati: "Dybala non sarà assolutamente della partita. Speriamo tra 7-10 giorni di averlo nuovamente a disposizione. Morata si allenerà oggi con il gruppo e valuteremo se ci saranno le condizioni per convocarlo". E sulla sfida con Mourinho: "Non sarà un match tra me e lui. Vogliamo vincere per fare un altro salto in avanti in classifica"

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LE PROBABILI FORMAZIONI

Archiviata la sosta per le nazionali, ritorna il campionato con il programma dell'ottava giornata. La Juventus sarà impegnata domenica alle ore 20.45 all'Allianz Stadium contro la Roma. Nella conferenza stampa della vigilia, Massimiliano Allegri ha presentato così il match contro i giallorossi.

Ha le idee chiare su chi avrà a disposizione domani?
"Idee chiare è un parolone, oggi per la prima volta vedo tutta la squadra assieme. Siamo stati fortunati ad avere gli europei tra mercoledì e giovedì, ieri sera sono arrivati i sudamericani e vediamo il da farsi. Deciderò domattina. Juventus-Roma è sempre una grande partita dove spesso ci sono state polemiche. C’è Mourinho che ha dato carattere, sono davanti a noi e dobbiamo fare punti come nelle prossime 7 gare per non allontanarci dalle prime posizioni di classifica. Bisogna prepararsi per bene e riaccendere subito l’interruttore dopo la sosta"

 

Ha avuto un confronto con Ramsey? Può essere una soluzione dall'inizio?

"Non c'era nulla da chiarire. E' un giocatore sul quale conto molto, ha avuto un infortunio ed è rimasto un po' fuori, ora ha fatto due partite in nazionale. Non so se giocherà dall'inizio, ma è un giocatore sul quale faccio affidamento"

 

Domani verranno convocati Dybala e Morata?

"Morata oggi si allenerà con la squadra, però dipende quanti rischi avrà a essere almeno a disposizione. Altrimenti andiamo a vanificare tutto il lavoro fatto dai medici. Dybala assolutamente no, è molto più indietro di Morata e non ci sarà. Forse potrà giocare la partita di ritorno con la Roma, a parte gli scherzi non è a disposizione. Credo che nel giro di una settimana, massimo 10 giorni, sarà a disposizione della squadra"

 

Domani è anche una sfida con Mourinho. Che sfida è?

"Mourinho è un allenatore che ha vinto tantissimo, ho grande rispetto. E' nel suo personaggio quello che ha fatto dopo la partita con il Manchester, al termine di una delle più belle partite giocate dalla Juventus in Champions, che però perdemmo. Non è una sfida tra me e Mourinho. Sono contento di rivederlo, perché il campionato italiano ha ritrovato un grande allenatore come lui. E' un valore aggiunto sia per la Roma che per la Serie A"

 

Come sta Kean?

"Sta bene, più o meno come tutti gli altri. Non ho ancora deciso niente. E' normale che se non ci fosse Morata, la scelta ricadrebbe su di lui, oppure su Chiesa centravanti o su Kaio Jorge. Kaio Jorge è un ragazzo interessante e sveglio, che può essere una buona soluzione, soprattutto per le prossime partite"

 

Dove vedremo Bernardeschi in campo?

"Domani mattina deciderò dopo aver visto l'ultimo allenamento. Dovrò vedere le condizioni dei rientranti dalle nazionali, con i viaggi di mezzo. Sono molto contento di Bernardeschi, un giocatore che a livello sia mentale che tecnico sta facendo bene. Ma non si deve accontentare, perché non è più un bambino e deve trovare quella continuità di rendimento che dipende solo dall'aspetto mentale. Non si deve piacere per quello che ha fatto, anche perché quello che è stato fatto rimane, ma bisogna pensare a quello che c'è da fare. Domani abbiamo una bella partita, che da il via a una settimana importante, e ci permetterebbe di fare un altro saltino in classifica. E non sarebbe male. Contro una squadra noiosa e comunque è sempre Juventus-Roma"

 

Quanto complica i piani l'assenza di Rabiot?

"Esprimere un giudizio sulla positività al Covid è praticamente impossibile. Dispiace non averlo per domani, perché stava facendo bene. Vuol dire che si riposerà e giocherà le prossime partite"

 

Hai intenzione di dire qualcosa sulla nota vicenda non calcistica che ti ha riguardato in questi giorni?

"Non intendo parlare della mia vita privata. E' una cosa che ho sempre evitato e va bene così. Parliamo della partita, dove dobbiamo ripartire bene. Avremo anche il 75% dello stadio pieno e questa è un'altra cosa positiva. Domani anche i giornalisti saranno di nuovo in conferenza stampa e non più da remoto. Tutto ciò ci deve dare un supporto, come successo contro il Chelsea, dove ho rivisto quel grande entusiasmo di aiutare la squadra durante i momenti di difficoltà. Sono molto contento"

 

Nei suoi dubbi di formazione c'è anche la difesa?

"De Ligt si è riposato con l'Olanda e quindi domani è a disposizione e dovrebbe giocare. Bonucci, Chiellini e Rugani stanno bene. Mercoledì abbiamo un'altra partita importante in Champions e nella sosta di novembre potremmo capire se avremo superato il girone e in che posizione saremo in campionato"

 

Cosa ne pensa di McKennie?

"Centrale davanti alla difesa non può giocare. Lui è un incursore, con dei gol nelle gambe. Non è vero che non ho un buon feeling con lui, anzi contro il Torino ha giocato una partita molto ordinata. Come per tutti gli altri, ho grande fiducia in lui, altrimenti non giocherebbe. E' tornato giovedì, domani non so se giocherà dall'inizio o a partita in corso"

 

La Juventus e Allegri sarebbero favorevoli a rinviare alcune gare dopo le nazionali?

"Innanzitutto non decido io, quindi è difficile dare un'opinione. Quando ci dicono di giocare, noi andiamo. Se in Italia si decidesse di spostare alcune partite, si creerebbero comunque polemiche. C'è un organo di competenza che decide se si gioca o meno. Penso che le partite vadano affrontare con un clima più disteso, anche perché siamo in una situazione di emergenza causata dal Covid. L'anno scorso il calendario internazionale non era così. In ogni caso c'è un problema e bisogna trovare una soluzione. Per le formazioni c'è l'allenatore, per le designazioni delle partite ci sono altri organi di competenza"

 

Per Dybala è solo questione di prudenza o c'è stato qualche problema negli ultimi giorni?

"Sta rispettando i tempi. Si pensava che ci potesse mettere qualche giorno in meno, ma quando ci sono questi problemi muscolari non si sanno mai perfettamente i tempi di recupero. Dipende dall'evolversi della situazione"