Serie A, fuorigioco semiautomatico: test al via nel 2022

Serie A
Lorenzo Fontani

Lorenzo Fontani

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Dopo alcune prove svolte nei mesi scorsi, nella seconda parte del nostro campionato verrà sperimentato il fuorigioco semiautomatico, rigorosamente offline e quindi senza comunicazione col campo e impatto sul gioco. A cosa potrebbero portare gli ultimi sviluppi? Entriamo nei dettagli

FIFA E FIGC AL LAVORO PER CAMBIARE IL FUORIGIOCO

La tecnologia nel calcio corre sempre più veloce, e l'Italia si mette ancora in prima fila per assecondarla. Nella seconda parte del campionato infatti, dopo alcuni test già eseguiti nei mesi scorsi, nella nostra serie A verrà sperimentato - rigorosamente offline e quindi senza comunicazione col campo e impatto sul gioco - il fuorigioco semiautomatico. Da tempo la Fifa sta lavorando con i provider di tecnologia all'implementazione di sistemi che permettano una individuazione più precisa, ma soprattutto più rapida, della posizione di offside, con l'obiettivo di utilizzare un sistema nuovo a Qatar 2022.

Le novità

Con gli ultimi sviluppi si potrebbe arrivare non soltanto a una revisione di un episodio da Var (tipicamente un gol in sospetto fuorigioco) fatta automaticamente dalla macchina a gioco fermo (senza cioè la necessità che sia la mano umana a posizionare le famose righine rossa e blu di attaccante e difensore) ma addirittura a un sistema di "tracciamento" istantaneo della posizione degli attaccanti rispetto al pallone e al penultimo difensore. In questo modo in sala Var potrebbero vedere in tempo reale se c'è una posizione di offside. E a quel punto intervenire in caso di gol o rigore, salvo aver verificato ovviamente se si tratta di posizione punibile o meno. Quello la macchina ancora non può farlo. Per ora..