Mourinho sui rigori di Veretout e Dybala: "Solo uno fatto ripetere, indovinate quale"

ROMA

Lo Special One posta sui social due scatti coi rigori di Veretout in Juve-Roma (sbagliato e non fatto ripetere) e quello di Dybala in Juve-Zenit (sbagliato, fatto ripetere e dunque segnato). Ma la sostanziale differenza tra i due episodi è soprattutto a livello Var

MOU: "FIDUCIA TOTALE IN ABRAHAM"

Due rigori, Veretout contro la Juve e Dybala contro lo Zenit. Una didascalia: "Uno è stato fatto ripetere, l'altro no... indovinate quale". A scriverlo è José Mourinho sul proprio profilo Instagram, con le parole corredate dai fermo immagine dei due rigori in questione. Il riferimento del primo scatto è relativo a una partita della sua Roma: domenica 17 ottobre 2021, ottava giornata di campionato. La Juve batte i giallorossi con una rete di Kean e Veretout sbaglia il rigore del possibile 1-1 a fine primo tempo: parata di Szczesny e dunque chiusura di Chiellini in anticipo su Mancini, entrambi in area al momento del calcio. Seconda foto: quarta - recentissima - giornata di Champions, Juve contro Zenit. Dybala calcia fuori col mancino il rigore del possibile 2-1, ma l'arbitro Hernandez fa ripetere per l'ingresso in area di un paio di giocatori dello Zenit. L'argentino segnerà poi al secondo tentativo.

Var

Il punto del malcontento di Mourinho sta anche nel fatto che, in questo caso, non si stanno confrontando le decisioni di due arbitri in campo, che - come capita - possono commettere un errore. Ma c'è anche una fondamentale differenza a livello di Var. Più precisamente, la doppia foto di Mou postata sui social è infatti un confronto tra un episodio - come quello di Juve-Zenit - in cui decide l'arbitro e il Var non avrebbe potuto far nulla, visto che i giocatori che entrano in area non incidono nell'azione (non c'è alcuna respinta di pali o portiere). E quello di Torino (Juve-Roma) dove il Var non interviene pur dovendo farlo, visto che ci sono due avversari che entrano in area in anticipo e piombano insieme sulla respinta del portiere, caso previsto dal protocollo. In Champions un episodio non da Var. In campionato da Var.