Parla il centrocampista dell'Inter: "Dopo l'addio al Milan ho vissuto un momento difficile, nessuno ha spiegato i motivi della mia partenza e ho ricevuto tante critiche. All'Inter mi hanno accolto benissimo, ho avuto delle difficoltà iniziali ma ora ho trovato la mia posizione. Non era facile sostituire un giocatore come Eriksen e confermarsi dopo le partenze di Lukaku e Hakimi, ma stiamo facendo benissimo"
Dalla Milano rossonera a quella nerazzurra, quello di Calhanoglu all'Inter è stato un trasferimento che ha fatto molto discutere. Il turco, in questa prima parte del campionato, ha già partecipato a 14 reti della squadra di Simone Inzaghi, con 6 gol e 8 assist in 17 presenze. Bilancio positivo quindi, anche se non sono mancate le difficoltà iniziali. "Dopo il trasferimento all'Inter ho avuto molte difficoltà – le sue parole al media turco S Sport –. Ho vissuto un periodo complicato, anche perché il Milan ritornava in Champions League dopo sette stagioni. Ma ci sono state molte ragioni alla base della mia partenza, la società rossonera non le ha spiegate e ci sono state molte critiche nei miei confronti. Il gol nel derby? I primi mesi sono stati difficili per me, quindi in quel momento ero felice anche perché ora sono un giocatore dell'Inter. Sapevo che quella partita non sarebbe stata facile e mi sono preparato tanto, senza mai sentirmi sotto pressione".
"Non è stato facile sostituire Eriksen, ma ho trovato la posizione giusta"
L'arrivo di Calhanoglu all'Inter è stato deciso dalla società nerazzurra dopo il problema avuto da Eriksen: "Non è stato facile sostituire un giocatore come lui – prosegue il turco – Le aspettative erano molto alte, anche perché dovevamo sopperire alla partenza di giocatori come Lukaku e Hakimi. Però abbiamo chiuso il girone d'andata molto bene, nonostante fossimo 7-8 punti dietro a Napoli e Milan. Ma abbiamo lavorato tanto e chiuso il 2021 da capolista. Personalmente ho fatto fatica ad adattarmi al nuovo ruolo, bisogna sempre sapere cosa fare quando entri in possesso palla. Ma posso dire di aver trovato la mia posizione, mi sta molto bene perché mi piace prendere la palla da dietro e giocare".
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"All'Inter c'è una rosa migliore rispetto al Milan"
Calhanoglu ha lasciato il Milan tra le polemiche, ma ha avuto una grande accoglienza all'Inter: "Sì, mi hanno trattato benissimo sin da subito. Da quando sono arrivato al Milan mi sono abituato all'Italia, ora conosco anche la lingua. L'Inter ha una squadra di qualità altissima, con una rosa migliore rispetto a quella che c'era al Milan e devo ringraziare Inzaghi che mi ha voluto fortemente. Con Pioli giocavo da numero 10, qui con Barella e Brozovic mi alterno in varie posizioni del centrocampo".
