A poco più di due giorni dalla scadenza per il raggiungimento dell'accordo per l'acquisto del club, ancora non sono state registrate offerte ufficiali ai Trustee, ma ci sono due cordate (una italiana e l'altra straniera) che hanno mostrato interesse. Il punto, a poche ore dal termine dell'asta
Sono ore decisive per capire quale sarà il futuro della Salernitana: il club, affidato ai Trustee dall'inizio della stagione, ha tempo fino al 31 dicembre per portare a termine almeno l'accordo per il passaggio di proprietà, un termine che - una volta scaduto - potrebbe compromettere anche il futuro immediato della squadra in Serie A. A soli due giorni dalla scadenza, secondo le nostre ricostruzioni ci sono due cordate interessate all'acquisto della Salernitana: la prima, nonché la più attiva, è una cordata locale che a capo ha un gruppo di imprenditori della zona; inoltre, anche un gruppo di investitori lussemburghesi (la cui candidatura era stata bocciata qualche giorno fa) si è mostrato interessato all'acquisto del club, e sarebbe pronto a offrire circa quaranta milioni in totale (ricordiamo che la richiesta iniziale di Lotito era di circa settanta milioni). Al momento non sono da registrare altri imprenditori o cordate interessate, ma non è da escludere una svolta anche all'ultimo minuto perché, essendo un'asta, coloro che sono interessati alla Salernitana potrebbero anche compiere la mossa decisiva negli ultimi istanti.
I requisiti per acquistare la Salernitana
Per compiere tutto nei tempi previsti e non compromettere la presenza della Salernitana in Serie A, gli imprenditori che vogliono acquistare il club devono mandare ai Trustee (incaricati della gestione provvisoria e della vendita della Salernitana non oltre il 31 dicembre) una pec, una caparra pari al 5% dell'acquisto e le garanzie di solidità e di non avere alcun legame con la precedente proprietà Lotito. A quel punto, i Trustee valuteranno le proposte e le candidature e decidere a chi cedere il club. Il tempo stringe.