Ibrahimovic: "Provo panico al pensiero di smettere, continuerò il più a lungo possibile"
dalla sveziaDal ritiro della Nazionale svedese l'attaccante del Milan è tornato a parlare del suo futuro: "Davanti alla prospettiva di smettere provo un po' di panico, non proverò mai più questa adrenalina. Continuerò il più a lungo possibile e non voglio avere pentimenti. E la tristezza più grande sarà per chi non mi vedrà più giocare...". Idee chiare sui playoff mondiali: "Andremo in Qatar"
"Provo un po' di panico di fronte alla prospettiva di smettere di giocare". Non usa mezzi termini Zlatan Ibrahimovic, che dal ritiro della Nazionale svedese torna a parlare del suo futuro. Impegnato nella preparazione dei playoff mondiali, l'attaccante del Milan, 40 anni, è intervenuto in conferenza stampa e ha svelato quali sono i suoi piani: "Di sicuro continuerò a giocare il più a lungo possibile - ha proseguito Ibra -, ma stando bene in campo, senza soffrire, finché riuscirò a ottenere risultati. Quando smetterò, non voglio avere pentimenti. Per questo voglio massimizzare la mia carriera. Non so cosa succederà dopo, ma come ho scritto nel mio libro ho un po' di paura. L'adrenalina che sento addosso non la proverò mai più. Da 20-25 anni siamo programmati per svegliarci, prepararci per l'allenamento, allenarci, tornare a casa e riposare. Un giorno, al risveglio, tutto questo non ci sarà più. Sarà un bell'impatto".
"La tristezza più grande sarà per chi non mi vedrà più"
Ibra ha proseguito pensando a un possibile ruolo nel mondo del calcio, rispondendo poi a modo suo a chi continuava a indugiare sulla sua tristezza per l'avvicinarsi della fine della carriera: "Non so cosa farò, vedremo quando arriverà il giorno. Potrei iniziare subito appena finirò di giocare, oppure potrei prendermi una pausa o anche scomparire completamente. Se sono triste? Penso che sarà una tristezza più grande per chi non mi vedrà più giocare. Non si vedrà mai più niente di simile", la battuta dell'attaccante del Milan.
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"Svezia, andremo ai Mondiali"
Il suo futuro e non solo, Zlatan ha parlato anche dei playoff di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. Ibra non potrà giocare la prima partita, quella tra Svezia e Repubblica Ceca in programma giovedì 24 maggio, perché squalificato, e spera di poter dare una mano alla sua Nazionale per l'eventuale finale contro la Polonia, già qualificata dopo l'esclusione della Russia. "Siamo pronti - ha concluso - e andremo ai Mondiali".