Pioli dopo Milan-Genoa: "La tensione si sente ma vogliamo tornare a essere vincenti"

MILAN

L'allenatore del Milan analizza il successo contro il Genoa e un finale di campionato durante il quale la squadra non vuole lasciare nulla di intentato: "C'è grande tensione, ma forse era più alta lo scorso anno perché non sapevamo se saremmo arrivati tra le prime quattro, ora siamo lì e vogliamo giocarcela per un obiettivo che mai avremmo immaginato quando abbiamo iniziato questo percorso"

MILAN-GENOA 2-0LE PAGELLE - LAZIO-MILAN LIVE

Il Milan vince, si riprende la vetta in classifica, anche se con una gara in più, e rilancia la sfida all'Inter. C'è soddisfazione nelle parole di Stefano Pioli al termine del match vinto contro il Genoa 2-0, dopo due pari consecutivi: "È il risultato perfetto ottenuto non tramite una prestazione perfetta, ma va bene per la situazione che si era creata, è un grande risultato e la prestazione giusta. Siamo lì, ce la vogliamo giocare e dobbiamo provare a vincere tutte le partite. Siamo soddisfatti per stasera, abbiamo avuto il giusto approccio rischiando davvero poco - dice -. La squadra sta lavorando tanto. Chiedo tanto, stiamo facendo bene e dobbiamo continuare. La tensione si sente, la pressione sale. Ho detto ai ragazzi che l'anno scorso c'era ancora più tensione perché non sapevamo se saremmo arrivati tra le prime quattro. Ora la pressione c'è ma deve portare a energie positive perché stiamo lottando per un obiettivo che quando abbiamo iniziato a lavorare insieme non potevamo immaginare".

"Io come Rocco e Capello? Un onore ma bilancio il 22 maggio"

Se è vero che ultimamente il Milan ha avuto qualche problema in fase realizzativa è anche vero che la squadra di Pioli subisce pochi gol. Ciò dimostra una solidità mentale nonostante le aspettative e la tensione siano davvero alte: "È un onore essere in una lista che comprende Rocco e Capello e devo ringraziare i miei giocatori, ma sono solo bilanci parziali, il bilancio definitivo si farà il 22 maggio. Tensione? Non so se conviene alzare o abbassare la pressione ma per molti di noi è la prima volta lottare per lo scudetto ma vogliamo tornare ad essere vincenti e questa esperienza ci tornerà utile anche in futuro". Il calendario, in tal senso, non aiuta moltissimo: "Con queste avversarie saranno partite difficilissime, come queste che abbiamo avuto - spiega ancora Pioli - Al calendario più facile o più difficile non ci credo, dipende da noi. Certo, giocare contro la Lazio sarà molto complicato ma giocheremo al meglio per cercare di vincere".

Il derby di Coppa non cambierà l'inerzia del campionato

Sarà una Pasqua serena per il Milan: "Sì ma il bello e il brutto del nostro lavoro è che non possiamo soffermarci a goderci le vittorie". Infatti, martedì ci sarà un'altra sfida complicata per un altro obiettivo importate come la Coppa Italia. L'avversario sarà l'Inter che è la principale antagonista anche per la lotta al titolo d campione d'Italia: "Una partita importantissima, una bellissima partita ma che non può cambiare l'inerzia del campionato. Daremo il massimo cercando di fare meglio degli avversari".