Sampdoria, Giampaolo: "Dobbiamo prendere i fischi e le palate di...". VIDEO

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L'allenatore blucerchiato in conferenza dopo la sconfitta contro la Salernitana: "Dobbiamo prendere consapevolezza di questo tipo di sconfitta. Prendere i fischi, le critiche e le palate di c..... Ma dobbiamo farlo da squadra con responsabilità. Vero che abbiamo perso, ma anche che non siamo morti"

COLPO DELLA SALERNITANA IN CASA DELLA SAMP

"Oggi nessun alibi, dobbiamo solo assumerci le responsabilità per questa sconfitta". Marco Giampaolo non si nasconde dopo la caduta casalinga della Samp con la Salernitana. "Bisogna farlo da squadra - ha aggiunto -. Partire e dopo 6' essere 2-0 per gli altri diventa difficilissimo , soprattutto in questo momento del campionato e per la classifica che occupi oltre che per il tipo di partita che dovevi fare. Abbiamo avuto una reazione di pancia, non lucida, che ci ha portato a fare gol. Vorrei però dire che ho dubbi su un fallo di Fazio su Quagliarella dove poteva starci il rigore. Al di là di questo dobbiamo solo prendere consapevolezza di questo tipo di sconfitta. Prendersi i fischi, le critiche e le palate di c..... Ma dobbiamo farlo da squadra con responsabilità. Vero che abbiamo perso, ma anche vero che non siamo morti".

 

Una Sampdoria delusa che dovrà ripartire subito in vista della trasferta di Verona. "Quando sono entrato nello spogliatoio la squadra era delusa, molto delusa. Le teste sono basse ma nessun ritiro o altro. Non si riparte coi messaggi punitivi, li adotti quando hai una squadra che non ha senso di responsabilità. La compattezza la ritrovi lunedì in allenamento facendo un'analisi approfondita della gara, delle nostre responsabilità. Senza scaricare il barile su nessun giocatore. Come sempre tutti eroi e tutti colpevoli".

Giampaolo fatica comunque anche a analizzare i due gol subiti. "Il primo gol lo abbiamo preso da angolo, sul secondo eravamo disordinati e poi abbiamo  sbagliato l'intervento difensivo. Non hanno una spiegazione logica. E' difficile da digerire e e' al limite dell'assurdo ritrovarsi dopo 6' sotto di due gol, non ci crede nessuno nemmeno se lo racconti. E' stato un colpo duro, una mazzata incredibile".