Lunga e intensa giornata per il Torino nel 73mo anniversario della tragedia aerea di Superga. Lo stadio Filadelfia ha riaperto i cancelli ai tifosi dopo due anni, poi la messa nella Basilica e il momento più coinvolgente ed emotivo: da capitano Belotti ha letto i nomi dei 31 caduti
Lo stadio Filadelfia ha riaperto i cancelli per accogliere i tifosi dopo due anni. In 700 si sono ritorvati sulle tribune per seguire l'allenamento della squadra di Juric che è stato tra i più acclamati dal pubblico, insieme a Bremer e al gallo Belotti. I tifosi hanno dedicato la maggior parte dei cori al capitano in scadenza di contratto. "Spero resti con noi, vediamo" ha detto Cairo, che poi ha guidato la delegazione granata a Superga dove la squadra è stata accolta da 2mila tifosi e sportivi saliti al colle per rendere omaggio al Grande Torino. Dopo la messa nella Basilica, la squadra si è spostata alla lapide per il momento sempre più coinvolgente ed emotivo. Da capitano Belotti ha letto i nomi dei 31 caduti: giocatori, tecnici, giornalisti e membri dell'equipaggio.