Il presidente granata ai microfoni di Radio Radio è tornato sulla lite tra l'allenatore Juric e il ds Vagnati: "Si sono parlati, chiariti e riappacificati. Vanno avanti più in sintonia che mai"
"I due si sono parlati, chiariti, riappacificati: vanno avanti più in sintonia che mai, non c'è altro da aggiungere". Così il presidente del Torino Urbano Cairo, ai microfoni di Radio Radio, è tornato sul litigio tra l'allenatore, Ivan Juric, e il direttore sportivo Davide Vagnati. Poche parole, quelle del patron granata, che provano a chiudere definitivamente la vicenda. Già nelle scorse ore, inoltre, erano arrivate le parole proprio del direttore sportivo granata Vagnati, che ai microfoni di Sky Sport 24 ha fatto il punto su quanto accaduto con Juric nel ritiro austriaco di Waidring: "C'è stata una discussione, non è stato bello da vedere ma sono cose che succedono quando due persone tengono particolarmente a fare le cose in un certo modo. Il mister giustamente vorrebbe dei giocatori il prima possibile, io e la società stiamo facendo il possibile in una situazione di mercato difficile. Porteremo a Juric i giocatori di cui ha bisogno”. Il ds del Toro ha poi aggiunto: "Alla fine della lite ci siamo abbracciati e ci siamo detti quel che dovevamo. Siamo persone vere che dicono le cose come stanno: anche grazie a queste discussioni e a queste liti si può ripartire per fare le cose nel miglior modo possibile. Sarà un punto di partenza", le parole di Vagnati.
Lite Juric-Vagnati: la ricostruzione
Mercoledì nel ritiro di Waidring, in Austria, c'è stata una lite tra l'allenatore del Torino, Ivan Juric, e il direttore sportivo, Davide Vagnati. La discussione, avvenuta nel parcheggio del Kuhotel, è degenerata tra urla e qualche spinta. È stato necessario l'intervento del team manager del Torino, Marco Pellegri, che ha separato i due. Un battibecco immortalato anche in un video che ha subito fatto il giro del web. Juric e Vagnati, successivamente, si sono chiariti e nelle ore successive la lite sono rimasti in stretto contatto. Un battibecco che, come ammesso dalla parole dei diretti interessati e da Urbano Cairo, ormai è definitivamente superato.
