Roma, infortunio per Wijnaldum: frattura della tibia in allenamento

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Angelo Mangiante

Angelo Mangiante

Bruttissima notizia in casa Roma: il centrocampista olandese appena arrivato dal Psg ha riportato la frattura della tibia destra in seguito a uno scontro in allenamento durante una partitella. Il giocatore sarà sottoposto a ulteriori controlli nei prossimi giorni per capire se operarsi o meno: in caso di terapia conservativa dovrebbe stare fuori almeno 4 mesi, altrimenti tra i 2 e i 3. In ogni caso il suo 2022 è già finito

Il 2022 di Gini Wijnaldum è finito ancora prima ancora di cominciare la nuova avventura a Roma. Lo rivedremo in una partita ufficiale con i giallorossi non prima del 2023 e molto probabilmente dovrà dire addio anche al sogno di giocare il mondiale in Qatar da protagonista. Il tweet della Roma arrivato in serata è stato eloquente: "frattura della tibia destra in seguito a un trauma riportato in allenamento". Uno scontro di gioco del tutto fortuito nella partitella a Trigoria, quando mancano pochi minuti alla fine dell'allenamento. Un dolore acuto, il crack e le lacrime in campo. Poi la corsa in macchina a Villa Stuart per sottoporsi subito agli esami strumentali che confermavano le prime impressioni sul campo: frattura della tibia, nel suo caso composta. Una notizia pessima. Arrivata poche ore dopo le parole di Mourinho, che nella conferenza alla vigilia della Cremonese aveva confermato di averlo visto in netta crescita e pronto a debuttare (anche se non dal primo minuto) di fronte ai suoi nuovi tifosi.

Quanto starà fuori Wijnaldum?

Wijnaldum sarà sottoposto a ulteriori controlli nei prossimi giorni. Attraverso altri consulti medici si deciderà se optare per l'operazione chirurgica, che presuppone uno stop di circa due mesi e mezzo (a essere ottimisti), o affidarsi alla terapia conservativa che prevede però tempi di recupero più lunghi, stimati in almeno 4 mesi. Il calciatore ha già sentito anche il medico della nazionale olandese e il suo amico Strootman, già operato a Villa Stuart dal Professor Mariani quando giocava in giallorosso. Presto verrà presa la decisione, ma dopo il sogno e il clamore di un trasferimento stellare, un inizio peggiore per l’olandese non poteva esserci.