Sassuolo-Inter, Dzeko: "Per i 100 gol offro una pizza alla squadra"
interGiornata speciale per l'attaccante bosniaco, che ha celebrato anche ai microfoni nel post partita il traguardo delle 100 reti segnate nel campionato italiano: "Si fanno una volta sola nella vita, giusto festeggiare con la squadra". L'attaccante nerazzurro non è affatto spaventato da un possibile ritorno di Lukaku: "In una squadra grande come la nostra è normale ci siano tanti giocatori forti, mi è già capitato in passato"
Edin Dzeko è raggiante nel dopo-partita dopo la vittoria, la doppietta e uno strepitoso traguardo personale: ha raggiunto, e superato, i 100 gol segnati in Serie A. Si tratta del terzo giocatore più anziano a riuscirci dopo Sergio Pellissier e Goran Pandev: "Lo avevo già segnato 2 volte il centesimo gol, ma poi me lo hanno annullato sempre per fuorigioco", scherza ai microfoni di Sky Sport.
"Cosa farà quando torna Lukaku? Dobbiamo essere in tanti"
"La partita della svolta? Speriamo lo sia, il calendario è difficile perchè si gioca ogni tre giorni, ma dà l'opportunità di provare a riscattarci subito dopo una sconfitta. Era importante tornare a vincere in campionato. Siamo una squadra di 20 giocatori, tutti siamo importanti e tutti devono dare un contributo. Ognuno non deve mai vedere se e quanto gioca in una squadra come l'Inter. Quando tornerà Lukaku? Sono abituato a giocare in grandi squadre dove c'è bisogno di molti giocatori forti, non è un problema".
I consigli a Lautaro e alla squadra
Se per lui è un ottimo momento, non si può dire lo stesso del compagno di squadra Lautaro Martinez, a secco di gol dalla 4^ giornata contro la Cremonese: "Lautaro è un ragazzo che gioca per la squadra, noi attaccanti siamo abituati ai momenti negativi senza gol, succede a chiunque. L'importante è che ci sia un altro che la mette dentro e che la squadra vinca. Certo, per noi segnare è fondamentale, ma lui deve insistere e il gol potrà arrivare anche in maniera inaspettata. Oggi il portiere ha fatto una super parata su di lui". Il bosniaco ha analizzato molto bene anche il momento della squadra dal punto di vista tattico: "Il fatto che non giochiamo bene come lo scorso anno è vero, ma sono arrivati nuovi giocatori, io e Lukaku siamo attaccanti diversi e la squadra si adatta alle nostre caratteristiche. Purtroppo pur giocando bene abbiamo perso lo scudetto lo scorso anno, questa volta magari pur giocando peggio speriamo di riuscirci. Anche oggi non abbiamo fatto benissimo, ma bisogna dare meriti al Sassuolo. L'ho detto anche ai miei compagni che ogni tanto stare più bassi e difendersi non è sbagliato se è quello che serve per vincere".
La promessa alla squadra per festeggiare
Intervistato anche da Dazn, Dzeko non si è tirato indietro neppure sui festeggiamenti per il traguardo dei 100 gol italiani: "Offrirò una pizza a tutta la squadra, 100 gol non si fanno tutti i giorni ed è giusto celebrarli". Vedremo se si sdebiterà subito o aspetterà prima la delicata trasferta europea di Barcellona per non arrivare troppo pesanti al Camp Nou