Napoli-Bologna, Spalletti: "Allenare questa squadra è bellissimo"
napoliDieci vittorie consecutive, il primo posto in classifica e il miglior attacco in Italia. L'allenatore del Napoli ha solamente motivi per sorridere: "Abbiamo impedito che la partita prendesse una piega diversa reagendo sempre dopo gli episodi sfortunati". La sua è la squadra migliore per gol dalla panchina: "Anche stasera i titolari del secondo tempo hanno fatto benissimo, giocare dall'inizio non conta così tanto"
Nonostante lo svantaggio, il pareggio successivo di Barrow e la mancanza di cinismo nel chiudere la partita, Luciano Spalletti non può non essere contento per la vittoria del suo Napoli contro il Bologna. I motivi sono tanti: decimo successo di fila, testa della classifica e una prestazione di grande qualità: "Siamo riusciti sempre a invertire l'inerzia che poteva prendere la sfida. Queste sono partite importantissime, c'è il rischio che la squadra si abbassi e rischi di diventare normale, invece abbiamo mostrato mentalità, ci sono state più giocate e occasioni di altre volte. Vedere la squadra riandare a caccia dopo aver subito gol e aver sbagliato mi fa capire quanto sia bello essere il loro allenatore. Forse a volte siamo stati anche troppo aggressivi, ma ci tenevamo a fare la partita".
"Riserve? No, titolari del secondo tempo"
La squadra ha segnato 12 gol con i subentrati, un aspetto a cui il tecnico di Certaldo tiene molto: "Anche stasera i titolari del secondo tempo hanno giocato benissimo. Non conta tanto giocare dall'inizio se poi si ha la capacità di farsi trovare pronti quando si viene chiamati in causa, meglio così che fare 90 minuti 'traccheggiando'.
La squadra gioca un gran calcio, noi vogliamo sempre migliorare, i calciatori mostrano interesse nell'allenamento e sono coinvolti, fanno il massimo per essere disponibili verso il compagno". Gli elogi non mancano nemmeno per i tifosi: "Quando magari stavamo per tirare il fiato, il pubblico ci trascinava nuovamente perchè sa che non bisogna mai rilassarsi".
"Che crescita Zielinski. Meret? Primo errore dopo tante partite"
Spalletti non si è sottratto nemmeno nel giudicare le singole prestazioni dei suoi giocatori: "Zielinski ha capito che il suo livello di calcio non era quello dello scorso anno, ci ha ragionato sopra e ci ha messo mano. Forse, con più giovani attorno, ha più coraggio e personalità nel prendersi tante iniziative in più. Tutta la squadra però ha fatto benissimo, a parte qualche errore di precipitazione per chiudere la partita. Ma questo significa voler fare gol e vincere. Abbiamo sempre aggredito, attaccato l'area con tanti giocatori". Il tecnico ha preso anche le difese di Meret per l'errore sul gol di Barrow: "Ci sono voluti oltre due mesi di partite intense per vedere una sua leggerezza, non è giusto ora puntare il dito. Ndombele per un'ora ha fatto molto bene quello che di solito fa Anguissa".