Verona-Milan, Pioli: "È la vittoria giusta nel momento giusto"

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L'allenatore rossonero ha commentato il successo del Bentegodi: "È stata la vittoria giusta nel momento giusto - le sue parole a Dazn -. Dopo un buon approccio ci siamo disuniti, ma abbiamo superato le difficoltà e trovato il gol nel finale grazie ai nostri giocatori di qualità". E sul prossimo tour de force: "Spero di recuperare qualcuno in settimana, con Rebic e Origi potrò variare in attacco"

VERONA-MILAN 1-2: GOL E HIGHLIGHTS

Fa festa Stefano Pioli. L'allenatore non poteva desiderare un risultato migliore per la sua 150^ panchina in carriera con i rossoneri, un 2-1 al Bentegodi che segna il sorpasso al terzo posto in classifica e mette da parte la negativa serata europea contro il Chelsea. Il mister del Milan deve ancora ringraziare Tonali - sempre ispirato in casa dell'Hellas, protagonista di un'ottima gara con Bocchetti all'esordio - che, a fine gara, ha paragonato questa vittoria con quella ottenuta sullo stesso campo lo scorso maggio. "Mi piace quello che dicono i miei giocatori - ha commentato Pioli a Dazn -. Dobbiamo ragionare così per essere compeittivi per le prime posizioni, dobbiamo fare tanti punti se vogliamo rivincere il campionato. Dopo un approccio più che buono ci siamo disuniti, abbiamo commesso qualche errore, ci siamo allungati e quindi abbiamo lasciato qualche spazio al Verona. Dopo le difficoltà la squadra ha saputo lavorare bene, poi abbiamo dei giocatori di qualità che ci permettono di risolvere le partite come successo nel finale. Dentro questa partita c’erano tante motivazioni per trovare la terza vittoria consecutiva in campionato, migliorare il ruolino di marcia in trasferta nel 2022 che ci vede protagonisti in tutta Europa e la possibilità di lavorare tutta la settimana per la prossima partita. Avremo sicuramente più tempo, ma prepareremo alla fine 7 partite in 20 giorni. È stata la vittoria giusta nel momento giusto per preparare il prossimo tour de force".

"Origi e Rebic stanno finalmente bene, spero di recuperare qualche altro"

L'allenatore rossonero si è poi soffermato sulla prestazione dei singoli: "Ci aspettavamo che il movimento verso l’interno di Theo fosse preso dal loro esterno e noi abbiamo un giocatore sull’esterno, Leao, che se lasciato nell’uno contro uno diventa una situazione favorevole per noi - ha spiegato -. Alterniamo un po’ le posizioni per avere più giocate dentro dal campo e più uno contro uno sulle fasce, soprattuto con Leao. Tutte le volte che ha preso palla sulla linea li ha messi in difficoltà, forse abbiamo trovato meno Theo perché Faraoni l'ha coperto bene. Per Adli non è stata una partita semplice, perché loro marcano a uomo in quasi tutte le zone del campo, ma credo si sia mosso bene e abbia fatto delle buone giocate, poi chiaro che è la prima partita dall’inizio e qualche difficoltà possiamo aspettarcela. Thiaw, Vranckx, Dest ricordiamo che sono arrivati meno di due mesi fa, hanno grande potenzialità e disponibilità a lavorare. Thiaw ha fatto due interventi prodigiosi, Origi sta bene, si è liberato dell’infortunio che non lo lasciava libero. È un giocatore di qualità, di forza, ha tutto e adesso abbiamo due attaccanti che potrò alternare. Questo sarà un vantaggio". E a proposito della situazione infortunati Pioli ha concluso: "Ho recuperato finalmente anche Rebic e potrò variare un po’ di più. Dovrò ancora dare un po’ di minutaggio a Messias e in settimana spero di riavere qualche giocatore come Maignan, Kjaer, De Ketelaere, per avere qualche soluzione in più. Giocando così spesso è difficile recuperare energie mentali, ho bisogno di tanti giocatori".