In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Torino, Cairo a Skysport.it: "Derby da 0-0, sono deluso come Juric"

esclusiva

Paolo Aghemo

Il presidente granata ha parlato in esclusiva a Skysport.it dopo il derby perso contro la Juventus. "Una partita da 0-0" ha commentato Cairo, che sulle parole post partita di Juric commenta: "Il suo sfogo dettato dalla rabbia, sono deluso come lui". Di seguito l'intervista integrale

TORINO-JUVENTUS 0-1, GLI HIGHLIGHTS - TORINO-CITTADELLA LIVE

Condividi:

Dopo il derby perso contro la Juventus, il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato in esclusiva a Skysport.it. Partendo proprio dalla sfida di sabato persa contro i bianconeri: "E' stato un derby da 0 a 0. Non mi pare che la Juve abbia creato così tanto più di noi. Abbiamo avuto delle occasioni importanti con Vlasic, Lazaro e Miranchuk. Su Lazaro è stato bravo Szczesny. Come su Vlahocic era stato bravo Milinkovic in un paio di situazioni, ma il portiere fa parte della squadra e ripeto questa era una partita da pareggio. Consideriamo anche l'assenza di Sanabria che è uno funzionale per il nostro gioco in attacco, con l'Inter ad esempio avevamo giocato alla pari. Poi Pellegri non era al meglio così Juric è stato costretto a giocare con i tre trequartisti. Le occasioni però le abbiamo avute. A volte è andata male con piccoli dettagli: ad esempio con l'Inter e il Sassuolo siamo stati puniti per episodi finali e non meritavamo di perdere"

Manca un centravanti alla Belotti? 

La scorsa stagione a questo punto avevamo fatto 8 gol con attaccanti e trequartisti e adesso ne abbiamo fatti 7, quindi non c'è differenza. Semmai manca il contributo di esterni e centrocampisti come gol. Quindi a noi sta mancando il contributo degli altri reparti. Non è questione di trequartisti che non riescono a segnare"

Come giudica le parole di Juric nel post partita?

"Le parole di Juric ci stanno, è normale che sia dispiaciuto per avere perso un derby che aveva una grande voglia di vincere. Era amareggiato e deluso come è normale che sia. E come del resto ero anche io. Quello che ha detto era frutto della rabbia perché lui è uno sempre combattivo. Già pronto a ripartire. Le sue parole sul mercato e il futuro? Di mercato adesso ha poco senso parlare. Per il resto credo siano state parole dettate dalla grande  delusione per la sconfitta"