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Milan, escluse lesioni per Diaz e Dest: Brahim può recuperare per la Champions

SERIE A

Peppe Di Stefano

©IPA/Fotogramma

Buone notizie dopo gli esami strumentali effettuati nella mattinata: sono state escluse lesioni muscolari per Brahim Diaz e Sergino Dest, usciti dal campo nel corso della sfida di sabato a San Siro contro il Monza. Tra i due, quello che sta meglio è Brahim che ha riportato una contrattura al gluteo e che dovrebbe farcela a recuperare in tempo per essere convocato per la sfida di Champions di martedì a Zagabria contro la Dinamo. Diaz è sempre più importante per la squadra di Pioli

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Brahim Diaz è tornato al centro del Milan. 3 gol - e che gol - nelle ultime 2 partite a San Siro. Grandi prestazioni. È una considerazione sempre maggiore all’interno del mondo rossonero. Al terzo anno di Milan, Brahim ha trovato la collocazione giusta. La prima stagione fa l’alternativa di Calhanoglu, chiude in bellezza la stagione. Fu la mossa a sorpresa di Pioli nelle ultime 4 gare stagionali. Gol alla Juve, al Torino e ritorno dei rossoneri dopo 7 stagioni in Champions League. Lo scorso anno invece, dopo l’addio del turco dal quale ereditò la 10, venne promosso titolare. Ma deluse: solo 4 gol e tanta discontinuità. Che spinsero il Milan a investire 35 mln di euro per vestire di rossonero De Ketelaere, il trequartista del futuro. Ed è lì che Brahim cambia passo. 4 gol, lo stesso numero di reti della passata stagione, in 9 partite, delle quali solo 6 giocate dall’inizio.

Diaz tra presente e futuro

Brahim è tornato decisivo e fondamentale per il Milan, aspettando il miglior De Ketelaere. La contrattura al gluteo dopo la doppietta contro il Monza impone massima cautela. Lo spagnolo partirà per Zagabria solo se nel prossimo allenamento non avrà particolari fastidi. Ma adesso il Milan inizia davvero ad avere bisogno di lui. Al terzo anno di Milan, l’ultimo in prestito. A fine stagione infatti Maldini e Massara dovranno decidere se riscattare o meno Diaz dal Real Madrid. Ma la strada intrapresa dal 10 adesso è quella giusta. Ha fatto vibrare San Siro, ultimamente. E questo basta per farlo tornare a sorridere.