Monza, Pablo Marì dimesso dall'ospedale. Palladino: "Squadra ha reagito bene"

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Buone notizie per Pablo Marí, accoltellato il 27 ottobre al centro commerciale di Assago ed operato ai muscoli della schiena. Il difensore, infatti, è stato dimesso dall’ospedale Niguarda. Prima del match contro il Bologna verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Luis Fernando Ruggieri e la squadra di Palladino indosserà una maglia dedicata a Pablo Marì nel riscaldamento pre partita

Il difensore del Monza Pablo Marí è stato dimesso dall’ospedale. Lo spagnolo, tra i feriti dell'aggressione al centro commerciale di Assago avvenuta nella serata di giovedì 27 ottobre a opera di un uomo di 46 anni (1 morto e 5 feriti il bilancio complessivo), ha lasciato questa domenica il Niguarda per fare ritorno a casa. Lo rende noto il Monza con un comunicato ufficiale: "Pablo Marí è stato dimesso stamane dall’ospedale, ha fatto rientro a casa e inizia ora un periodo di assoluto riposo. AC Monza ringrazia sentitamente il professor Osvaldo Chiara e tutti i professionisti del Trauma Center dell'Ospedale Niguarda di Milano. Pablo, ti aspettiamo!". Un bellissima notizia per club e giocatore, operato nelle scorse ore per suturare i muscoli della schiena lesionati dopo la coltellata subita. Dopo un periodo di riposo, inizierà il percorso per il rientro in campo, previsto nel 2023.

Minuto di silenzio prima di Monza-Bologna per Luis Ruggieri

Il Monza ha comunicato che, prima del fischio d'inizio di Monza-Bologna, verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Luis Fernando Ruggieri, l'uomo che ha perso la vita nell'aggressione di Assago. Inoltre, nel riscaldamento pre-partita, la squadra di Palladino indosserà una t-shirt speciale dedicata a Pablo Marì.

Palladino: "Settimana emotivamente pesante"

"La squadra ha reagito bene, soprattutto dopo che abbiamo saputo che era fuori pericolo": così l'allenatore del Monza Raffaele Palladino ha commentato quanto successo ad Assago con l'accoltellamento di Pablo Marí. Palladino ha spiegato che "inevitabilmente è stata una settimana molto particolare, emotivamente pesante" e dopo l'accoltellamento "all'inizio c'era incertezza sulle condizioni del ragazzo" e per questo c'è stata la richiesta di rinvio della gara (lunedì contro il Bologna, n.d.r.), poi non concessa dalla Lega. "Dico che è stata una settimana allo stesso tempo molto brutta e molto bella, perché abbiamo preso coscienza di quel che sarebbe potuto accadere a Pablo e che per un miracolo non è successo", ha aggiunto il tecnico del Monza. Palladino poi espresso le condoglianze alla famiglia della vittima del raptus omicida di Assago.

tarantino

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