Inter-Bologna, Inzaghi: "Ottima reazione dopo la sconfitta contro la Juventus"

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L'Inter riparte con una goleada dopo la sconfitta contro la Juventus: "La testa è fondamentale, avevo visto i ragazzi consapevoli del ko con la Juve, che ci aveva fatto malissimo. Questo è un campionato dove tutte si fermano, ora serve fare anche in trasferta quello che facciamo in casa. La pressione? C'è sempre stata, con la dirigenza ottimo rapporto"

INTER-BOLOGNA 6-1: HIGHLIGHTS

L'Inter riparte. Il ko allo Stadium, il Bologna subito avanti, poi la reazione con ben sei gol: "La testa è molto importante - dice Inzaghi a DAZN -. Il Bologna era in fiducia, siamo andati sotto e siamo rimasti in partita. Stasera ci sono state ottime risposte. In classifica siamo tutte lì, a parte il Napoli che sta facendo un super cammino. Non guardiamola e pensiamo partita dopo partita, anche alla Champions penseremo successivamente".

"Pressione? Ce l'ho sempre, da quando giocavo fino ad oggi che alleno"

Dunque Inzaghi prosegue l'analisi sul momento nerazzurro: "È un campionato dove tutte si fermano, facciamo i complimenti a chi sta davanti. Noi dobbiamo continuare così come fatto stasera, e fare in trasferta quello che facciamo in casa. Avevo visto i ragazzi consapevoli del ko con la Juve, che ci aveva fatto malissimo, e concentrati. Avevo fiducia e infatti dopo essere andati sotto l'abbiamo sistemata subito". Su chi gioca meno: "Non è mai semplice, facciamo scelte ogni giorno. Non dimentichiamo che abbiamo fatto tante partite senza Lukaku e Brozovic, ci sono mancati. Abbiamo perso qualche punto ma ora dobbiamo concentrarci sul nostro percorso. Pressione? Ce l'ho sempre, da quando giocavo fino ad oggi che alleno. Con la dirigenza c'è un ottimo rapporto. Si parla sempre, nelle vittorie e nelle sconfitte. Sono sempre positivi e trasparenti, sono diretti, è una cosa che mi piace".

Dzeko: "La testa fa sempre la differenza"

Parla anche l'autore del primo gol, una magia per l'1-1 e l'immediato pari: "Mi aspettavo un cross, ho pensato 'ci provo' ed è andata bene. Risposta dopo la Juve? Ogni partita è importante, se giochi subito dopo dimentichi tutto. Sicuramente non siamo contenti della sconfitta dello Stadium, ma serve guardare avanti e non dietro. Rinnovo? Non ci penso. Gap col Napoli? Non ce lo aspettavamo. Un po' tutto ci gira contro, come il gol su deviazione del Bologna, ma anche noi siamo sicuri di essere meglio di quanto fatto vedere fin qui. La prima parte di stagione non è andata come volevamo, dobbiamo essere consapevoli della nostra forza. La testa può aver fatto qualcosa". 

Di Vaio sulla punizione: "Ci siamo innervositi"

Ha parlato a Sky nel post gara anche Marco Di Vaio, ds del Bologna, sul fallo che ha portato alla punizione del 2-1 dell'Inter, segnata da Dimarco: "Ci siamo innervositi per il fallo che ha portato alla punizione del gol del 2-1 - sono le sue parole -, e per alcune ammonizioni non capite. Si è girata la partita in pochi minuti, la squadra è giovane e ci siamo innervositi. Non siamo riusciti a rimanere in partita e concentrati. Non possiamo perdere così". Proprio dell'intervento falloso ne ha parlato anche Inzaghi in conferenza stampa: "Battibecco con Medel? Non è stata una reazione. C'è stata la punizione del 2-1, rivista mi sembra un fallo netto. E non capivo le proteste. Ma nulla di che, c'è un grande rapporto con Thiago Motta".