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Bologna, Thiago Motta: "Siamo pronti per la ripartenza, Mourinho persona straordinaria"

Serie A
©IPA/Fotogramma

A due giorni dalla gara con la Roma, a parlare in conferenza stampa è stato l'allenatore del Bologna Thiago Motta. "Stiamo bene e siamo pronti a ripartire", le sue prime parole. Poi un pensiero a Mihajlovic e Mourinho: "Due persone straordinarie"

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"Stiamo bene e siamo pronti a ripartire in uno stadio che sarà pieno". E' con queste parole che si è aperta la conferenza stampa di Thiago Motta a due giorni dalla gara di campionato con la Roma. Successivamente, l'allenatore dei rossoblu sull'impatto che potrà avere il lungo stop causato dal Mondiale: "Ho entusiasmo e voglia di tornare in campo, di provare le emozioni che ti danno le partite vere. Siamo contenti di poter competere subito contro una squadra competitiva come la Roma". Poi prosegue: "Abbiamo avuto modo di lavorare sulle qualità singole e del gruppo. Non ho l'ossessione di fare mia la squadra, bensì di migliorarla rispetto a quello che era ieri". Thiago Motta ha fatto anche il punto della situazione sull'infermeria: "Barrow, De Silvestri, Zirkzee e Bonifazi non saranno disponibili per la sfida contro la Roma".

Thiago Motta: "Mihajlovic e Mourinho persone straordinarie"

In un passaggio della conferenza, Thiago Motta ha risposto a una domanda relativa alla gestione della situazione dopo la scomparsa di Sinisa Mihajlovic, suo predecessore sulla panchina del Bologna: "E' stato un momento che abbiamo passato insieme, abbiamo cercato di affrontarlo in gruppo. Non è facile lasciarsi alle spalle un dolore del genere, soprattutto per i ragazzi che con lui hanno passato tanti anni. Sinisa si merita tutto ciò che gli è stato dedicato per la persona che era". In chiusura, l'allenatore brasiliano ha parlato di José Mourinho, allenatore con il quale ha conquistato lo storico triplete con l'Inter: "Per me è una persona fantastica, con lui ho avuto modo di migliorarmi tanto e vincere quasi tutto. E' sempre stato speciale per me, non solo per il rapporto giocatore-allenatore, ma come persona".