Dalle sue ex squadre ai giocatori della Nazionale, dall'estero al presidente FIGC Gravina: 'Vialli lascia un vuoto incolmabile, quello che ha fatto per la maglia azzurra non sarà mai dimenticato'. Mancini: 'Perdo un fratello'. Lunedì i funerali a Londra in forma privata, sarà anche lutto cittadino a Cremona. Su tutti i campi un minuto di silenzio in sua memoria
ADDIO A VIALLI, AVEVA 58 ANNI
I FIORI FUORI DA STAMFORD BRIDGE
- Le immagini arrivano da Londra: sulla Walk of fame del Chelsea, allo Stamford Bridge, sono stati posati dei fiori accanto alla foto di Vialli. Solo uno dei tantissimi messaggi: dalle istituzioni alle sue ex squadre, da compagni e altrettante leggende del calcio ai 26 azzurri dell'Europeo.
MANCINI: "PERDO UN FRATELLO"
- "È una grande perdita per me, per la sua famiglia e per tutto il calcio italiano. È un momento difficile". Queste le parole del ct della Nazionale Roberto Mancini in un'intervista rilasciata alla Figc il giorno dopo la morte di Gianluca Vialli. "Speravo che accadesse qualcosa, speravo in un miracolo. quando si è amici lo si è per sempre: Luca per me era questo. Il nostro rapporto è sempre stato di grande rispetto, amore e amicizia"
GRAVINA: "VUOTO INCOLMABILE"
- Il presidente della FIGC Gravina: "Vialli lascia un vuoto incolmabile, quello che ha fatto per la maglia azzurra non sarà mai dimenticato".