Juventus, il club saluta Nedved e Arrivabene: da domani non faranno più parte del CdA
Serie AUltimo giorno nel CdA della Juventus per Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene. Domani, 18 gennaio, con la nomina del nuovo CdA i due non faranno più parte del club bianconero, il quale li ha voluti ringraziare per il loro operato con un lungo comunicato
Ultimo giorno alla Juventus per Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene. Da domani, 18 gennaio 2023, il loro addio, dopo le dimissioni del 28 novembre 2022, sarà effettivo con la nomina del nuovo CdA. Attraverso il proprio sito, il club bianconero ha voluto ringraziare entrambi i dirigenti. "Pavel ha dato tutto per la Juventus. Da giocatore prima, da membro del CdA e Vicepresidente poi" - si legge sul sito della Juventus - "Volgendo lo sguardo al campo per lui parlano i numeri: 327 presenze, lo straniero che ne ha collezionate di più nella storia del club, 65 gol e una ricca collezione di trofei, tra cui spicca, a livello personale, il Pallone d’Oro conquistato nel 2003". Poi il club fa un punto sulla sua avventura da dirigente bianconero: "Nel 2009, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, comincia la sua seconda vita bianconera. Nel 2010 entra nel Consiglio di Amministrazione, nel 2015 diventa Vicepresidente del club, e anche in questa nuova veste continua a vincere. Sarebbe impossibile descrivere in poche parole il percorso vissuto insieme. Restano i ricordi straordinari delle vittorie conquistate fianco a fianco e di tutti i momenti condivisi in questi anni".
Arrivabene e la Juventus
Nella seconda parte del comunicato, la Juventus ha ringraziato così l'ex Ad bianconero Maurizio Arrivabene per il lavoro svolto: "Le strade della Juventus e Maurizio Arrivabene si sono incontrate, invece, nel 2012 con il suo ingresso nel Consiglio di Amministrazione, poi dal 1° luglio 2021 l’assunzione delle deleghe per la gestione dell’Area Football di Juventus e da novembre 2021 il ruolo di Chief Executive Officer". Arrivabene era stato scelto dal club bianconero per tracciare una nuova rotta sulla strategia economica del club, in difficoltà dopo i due anni di pandemia: "In questi mesi ha messo al servizio di Juventus la sua esperienza e la sua competenza, definendo le strategie societarie con lo sguardo volto al futuro e al miglioramento costante. A entrambi va il ringraziamento di Juventus per il lavoro svolto e la passione messa giorno dopo giorno nell’affrontare le sfide quotidiane".