Milan-Sassuolo, Pioli: "Il nostro scudetto sarà la zona Champions"

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Domenica da dimenticare per i rossoneri, travolti 5-2 dal Sassuolo e ancora senza vittorie nelle ultime sei partite. Una crisi senza fine commentata da Pioli: "Provo delusione, quando prendiamo uno schiaffo non riusciamo a reagire. La prossima è il derby: dobbiamo lavorare al meglio". Su eventuali novità tattiche: "Sicuramente farò qualcosa di diverso, se non arrivano i risultati...". E sul ricorso al mercato: "Un nuovo portiere? Non mi soffermo su un singolo"

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Crisi senza fine per il Milan, travolto 5-2 dal Sassuolo a San Siro. Era dal 1997 (6-1 contro la Juventus) che i rossoneri non incassavano almeno 5 reti in Serie A, ennesimo passo falso di una squadra che non ha vinto nelle ultime 6 partite tra campionato e coppe. Non è tutto: sono 18 i gol subiti in 660 minuti, uno ogni 36 mesi minuti. Un momento sempre più complicato, analizzato da Stefano Pioli a Sky Sport: "Provo delusione, sicuramente le ultime prestazioni ci vedono in difficoltà. Certe situazioni andranno migliorate e interpretate diversamente. Non riusciremo a rivincere lo scudetto, ma dobbiamo lottare per la Champions. Problema tecnico o mentale? Dalla non vittoria con la Roma non riusciamo a ripetere le nostre prestazioni migliori. Ma gli ultimi due giorni d'allenamento sono stati i migliori dell'ultimo periodo. Ora, quando prendiamo uno schiaffo, fatichiamo a reagire. Lavoriamo insieme, restiamo compatti. Sicuramente perderemo leggerezza ma servirà ancora più precisione. Possiamo fare ancora un bel campionato e centrare la Champions. Ritiro? Prenderemo le decisioni migliori insieme al club. La prossima è il derby, quindi lavoreremo al meglio perché vogliamo reagire".

Pioli: "Valuto cambiamenti. E il mercato…"

Questo Milan ha bisogno di cambiare qualcosa tatticamente? "Sto pensando a tante cose, tutto quello che funzionava da due anni in questo momento non sta andando. Se vuoi cambiare i risultati, qualcosa va modificato. Prenderò la decisione opportuna per il bene della squadra". Secondo Pioli la sua non è una squadra sazia dopo lo scudetto: "Non è così. Fino a 20 giorni avevamo atteggiamenti ed energie giuste, ho sempre parlato chiaramente alla squadra e continuerò a farlo. Sicuramente farò qualcosa di diverso, a livello tattico o di gestione". Non sarà il mercato a risolvere i problemi, tantomeno alla voce portiere: "Quando una squadra subisce così tanto, è chiaro che anche il portiere va in difficoltà. Ma ora non mi soffermo su un singolo: dobbiamo tenere meglio il campo, sono tante le cose da migliorare e lavoreremo in settimana per riuscirci".

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Giroud: "Prendiamo troppi gol"

Sesto gol in campionato per Olivier Giroud, che è tornato all’inizio della crisi del Milan: "Il pareggio contro la Roma ci ha fatto male, vincevamo 2-0 nel finale, ma dopo volevamo fare bene e reagire. Non l’abbiamo fatto. In questo momento, quando le cose non vanno nel verso giusto, vedi tutto difficile ma dobbiamo restare tutti uniti. Vogliamo rendere i nostri tifosi orgogliosi, ci hanno supportato fino alla fine anche oggi. Sono deluso come i miei compagni. Prendiamo troppi gol, è difficile vincere quando subisci quattro-cinque gol. Miglioriamo e guardiamo avanti, rialziamoci. Quando l’altra squadra attacca siamo sempre in difficoltà e dobbiamo rincorrere. È difficile, ma non è il momento di restare a terra. Dobbiamo lavorare ancora meglio in allenamento".

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