Torino-Bologna, Juric: "Ci servirebbero due fenomeni come Motta e Milito al Genoa"

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Soddisfazione, ma anche nostalgia. Juric commenta la vittoria sul Bologna dell'ex compagno di squadra Thiago Motta con gioia per la prestazione, ma anche con la speranza che il suo Torino possa diventare come il loro vecchio Genoa: "Ci servirebbero due fenomeni come lo erano lui e Milito. Da decimi andammo quasi in Champions". Motta molto critico con sé stesso per il brutto primo tempo

TORINO-BOLOGNA 1-0: GOL E HIGHLIGHTS

Animi comprensibilmente diversi per Thiago Motta e Juric al termine del Monday Night della 25^ giornata di Serie A. L'allenatore rossoblù fa il mea culpa per la sconfitta, mentre quello granata è molto più soddisfatto, anche se si concede volentieri qualche ricordo nostalgico. 

Motta: "Ho preparato male la partita"

L'analisi tattica del tecnico del Bologna è molto precisa e altrettanto autocritica: "Il brutto primo tempo è una mia responsabilità, avevo preparato la partita in una certa maniera. All'inizio loro avevano troppo la palla, non avevamo le giuste distanze e non coprivamo il campo in ampiezza. Dopo qualche aggiustamento, arrivavamo meglio sui contrasti e abbiamo iniziato a tenere la palla. Sapevamo però che contro il Torino bisognava variare il ritmo e fare qualcosa di diverso, spesso con i loro uomini alle spalle abbiamo fatto molta fatica".

Juric: "Il Torino deve fare come il mio Genoa con Gasp e Motta"

L'allenatore granata è felice di aver finalmente abbinato un'ottima prestazione al massimo del bottino disponibile: "Ottimo primo tempo, abbiamo sofferto solo nel finale contro un'ottima squadra ma concedendole poco e creando ripartenze pericolose. Dopo tanta continuità di prestazioni, finalmente è arrivato anche il risultato". Juric e Motta sono stati rivali in panchina dopo aver formato una fantastica coppia in campo, nel Genoa di Gasperini: "Thiago era un giocatore fantastico, di un'altra categoria, io correvo e rubavo, lui stoppava ogni palla che gli lanciavi. Quello fu l'esempio perfetto di come dovrebbe fare calcio ogni squadra. Noi da decimi ci siamo trasformati con due fenomeni come Milito e Motta in una squadra che ha sfiorato la Champions. Motta è un ragazzo puro e sincero. Oltre a noi allenano anche Palladino, Bocchetti, Modesto, Gasperini è contagioso. Se inizi a capire ciò che ti fa fare, il pressing, la forza dell'allenamento, il divertimento, sentirti forte se ti alleni in una certa maniera. Ora siamo in tanti a seguire questo gioco ma Thiago è diverso, ha un bagaglio superiore, ha avuto altri allenatori con altre qualità ed è più completo". Alla domanda se il suo Torino possa replicare le orme di quel Genoa, Juric risponde in maniera molto chiara: "Se arrivano due come Motta e Milito..."