Stadi calcio, Gravina: "In Italia molto distanti dal resto d'Europa"

Serie A

Sul tema stadi in Italia è intervenuto il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina: "In Italia siamo lontani anni luce rispetto agli altri paesi europei nel processo di evoluzione nella crescita di un asset, come quello degli stadi, che è fondamentale. Candidatura a Europeo 2032 è una grande occasione per fare un passo avanti"

Il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina è intervenuto da remoto al convegno "Il futuro degli stadi in Italia“ affermando come "In Italia siamo lontani anni luce rispetto agli altri paesi europei nel processo di evoluzione nella crescita di un asset, come quello degli stadi, che è fondamentale. Vorrei aggiungere un dato che è significativo: negli ultimi 15 anni sono stati realizzati 187 nuovi stadi nei paesi Uefa, in Polonia e Turchia ben 29, mentre nello stesso periodo qui ne sono stati inaugurati 5, l’incidenza è dell’1% degli investimenti totali in Europa. Ora subentra un appuntamento importante. Una missione di progetto a 10 anni con la candidatura di Euro 2032, una grande occasione per compiere il passo avanti che molti si auspicano. Organizzare l’Europeo in Italia sarebbe un’opportunità per il Paese, per gli investimenti, ma soprattutto per credibilità a livello internazionale. La candidatura è influenzata dall’opportunità di modernizzazione degli impianti e lo sviluppo delle città che organizzano gli eventi. Dobbiamo unire il centro con le periferie, solo così poteremo parlare concretamente di una legacy territoriale”