Lazio, big match e difesa: così Sarri vola ed è sempre più secondo

L'ANALISI
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La Lazio aveva già battuto almeno una volta tutte le big del campionato, all'appello mancava solo la Juventus. L'ultimo posto nella mini-classifica degli scontri diretti dello scorso anno è diventato il primo nel 2022-23. Con una super difesa: nessuno ha subito così pochi gol e registrato più clean-sheet

LAZIO-JUVENTUS 2-1: GLI HIGHLIGHTS

Vola, la Lazio. Con una nuova vittoria pesante. Con tre punti in un big match che consolidano il secondo posto. Sette di vantaggio sulla quinta, prima delle escluse da una Champions che la Lazio non gioca da febbraio 2021. Sarri predica calma: "Sembrano tanti, ma in realtà ce ne sono 27 in palio e abbiamo partite durissime". Esattamente come quella appena vinta contro la Juventus, l'unica delle big (considerando un mini-campionato con solo Napoli, Lazio, Roma, Milan, Inter, Atalanta e Juve) che ancora mancava all'appello. Ora la squadra di Sarri - che è sempre di più una squadra di Sarri - è in testa alla classifica virtuale dei big match: 21 punti su 30, come il Napoli capolista. 

Tutte ko

Mancava la Juve, appunto, perché le altre big la Lazio le aveva (già) battute tutte: ha vinto con l'Inter e col Milan all'andata, unici due scontri diretti ancora in calendario, entrambi a San Siro. Coi bianconeri avevano perso all'andata ma vinto, quindi, nel recentissimo ritorno. Napoli al contrario: ko all'andata e vittoria nella seconda parte di stagione, che ne fa anche una delle solo quattro - con Milan, Inter e Liverpool - ad aver battuto la squadra di Spalletti. Dunque tre punti su sei anche con l'Atalanta e, ovviamente, i derby. Due su due.

Lo scorso anno…

La media punti dice 2.1, cioè 21 su 30. Un cambio di marcia, visto che l'anno scorso erano stati appena 9: vittorie solo con Inter e Roma. Due pari con l'Atalanta e uno con la Juve. Tradotto: ultimo posto nella mini classifica delle sette sorelle. Poi la serie: sono sette le partite di fila senza ko per Sarri, la striscia aperta più lunga del campionato al pari della Fiorentina. Con sei vittorie e un solo pari.

Gol e clean-sheet

Dunque il tema difesa, l'altra grande svolta della Lazio di Sarri, che è la migliore del campionato. 20 gol subiti, 21 quelli del Napoli. Lo scorso anno furono 58, la decima difesa stagionale. Una media di 1.53 gol subiti contro gli 0.69 del 2022-23. E sarà anche vero che contro la Juve si è interrotta una serie di sei clean sheet di fila in Serie A, ma intanto Sarri&Co sono primi anche in questa classifica: 17 partite senza subire gol, come la Juve. Da record. L'anno scorso? Appena nove volte su trentotto, la decima posizione del campionato. Perché quest'anno la Lazio suona un'altra musica.