Sarà il Cams, il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive a decidere domani sulla richiesta di spostare Napoli-Salernitana da sabato 29 alle 15 a domenica 30 alle 12.30, in contemporanea con Inter-Lazio. Richiesta arrivata dopo il tavolo svoltosi in Prefettura con polizia, il sindaco di Napoli Manfredi, e il presidente De Laurentiis: l'obiettivo è di contenere in una sola giornata i festeggiamenti e l'entusiasmo dei tifosi per l'eventuale scudetto
Si saprà domani se ci sarà un cambio di data del derby campano Napoli-Salernitana, in programma sabato prossimo 29 aprile alle 15 al 'Maradona'. L'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha esaminato oggi il caso ed ha passato la palla al Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, che si riunisce appunto nella giornata di domani. Ieri in una riunione cui hanno partecipato il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, il sindaco Gaetano Manfredi, il questore Alessandro Giuliano ed il presidente del club Aurelio De Laurentiis, è emersa la richiesta di spostare il match a domenica 30 alle 12.30, in contemporanea con Inter-Lazio. Se la squadra romana non vincesse a Milano lo scudetto sarebbe aritmeticamente della squadra di Luciano Spalletti e potrebbe scattare la festa in città
Spalletti ritrova anche Simeone
In attesa di sapere quando si giocherà Spalletti ritrova a dospisizione anche Simeone che spera, dopo Raspadori, di essere anche lui decisivo in questo rush finale. Squadra carica a mille con il capitano Di Lorenzo trascinatore in campo ma anche fuori per tutti i tifosi. Sognava di diventare Batistuta, Di Lorenzo il magnifico centravanti. Poi si è trovato senza squadra. Ora è l’erede unico di Maradona e sarà il capitano che alzerà la coppa del terzo scudetto
