Caso Vlahovic, cori razzisti e ammonizione: cosa può succedere ora
l'analisiOltre alle motivazioni dell'ammonizione per Dusan Vlahovic, la Figc aspetta dal giudice sportivo anche una decisione contro la curva dell'Atalanta, i cui cori sono stati annotati e refertati dagli ispettori della Procura federale. Ecco cosa può succedere dopo i fatti di Bergamo
Se non ci sarà un altro caso Lukaku è soltanto perché siamo alla fine del campionato ed è altamente improbabile che Vlahovic, al suo primo giallo in stagione, riesca a collezionarne altri quattro fino a farsi squalificare. Il presidente della figc Gravina infatti dopo la vicenda del belga in Inter-Juventus di Coppa Italia ha immediatamente alzato le antenne davanti alle scene del finale di Atalanta-Juve: i ripetuti cori razzisti contro l'attaccante serbo, l'annuncio dell'altoparlante disposto dall'arbitro Doveri con minaccia di sospensione della partita, il gol proprio di Vlahovic, l'esultanza polemica, ancora i cori e - appunto - l'ammonizione da parte dello stesso Doveri.
I possibili scenari
Gravina aspetterà le motivazioni del giallo e se non dovesse trovarci - e non dovrebbe trovarci - qualcosa di diverso da quanto visto in tv è pronto ad impugnare l'eventuale, molto ipotetica squalifica. Non lo farebbe attraverso la grazia, utilizzata nel caso di Lukaku per la ristrettezza dei tempi, ma sfruttando l'articolo 102 del codice di giustiza sportiva che gli conferisce appunto la facoltà di impugnare sanzioni ritenute illegittime e inadeguate. In queste ore ci sono stati contatti tra la Figc e l'Associazione italiana Arbitri per trovare una linea che eviti altre brutte figure come quella del caso Lukaku e di questo quasi-bis. Intanto, oltre alle motivazioni dell'ammonizione, la Figc aspetta dal giudice sportivo anche una decisione esemplare contro la curva dell'Atalanta, i cui cori sono stati evidentemente annotati e refertati dagli ispettori della Procura federale.